I social del quartiere ricordano Mohammadreza Shahaisavandi, studente di ingegneria alla Sapienza che lavorava alla gelateria Lemongrass all’angolo tra via Barletta e via Ottaviano. Hesam, come era conosciuto da tutti, è morto a 31 anni con la fidanzata, Serena Cosentino, nella funivia precipitata domenica 23 maggio al Mottarone.

Hesam, di origini iraniane ma residente in Calabria, era in procinto di laurearsi. A Prati in molti lo piangono per la sua simpatia e per la sua educazione, era molto conosciuto e diverse sono le testimonianze di cordoglio manifestante nei gruppi Facebook del quartiere. “Un ragazzo educato – scrive un’utente – che ti accoglieva in gelateria sempre col sorriso. Che la terra ti sia lieve”.

“Tu mi coccolavi così e sapevi farmi ridere anche nelle giornate più buie – commenta una ragazza -. Indimenticabile Sam”. Tra le immagini postate, spunta anche un video con Italo Vegliante, noto attore di Prati che si incontra spesso vicino alla gelateria dove lavorava Hesam”.

Tra le quattordici vittime di Stresa, sul Lago Maggiore, c’è anche la fidanzata di Hesam, Serena, 27 anni, originaria di Diamante e borsista al Centro nazionale ricerche di Verbania.

La giovane coppia è morta domenica 23 maggio intorno alle 12 a causa dell’improvvisa rottura di una fune della teleferica che collega Stresa al Mottarone. Eitan, un bambino di 5 anni, è l’unico sopravvissuto alla tragedia, ha riportato diverse fratture ed è attualmente ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino.