30 Ottobre 2020 - 18:06 . Montesacro . Curiosità
Via Nomentana, una poesia per Città Giardino: l’omaggio del poeta Decle
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“A Città Giardino pensi che un altro mondo è possibile, numquam sine luce, come il primo bacio sui gradini dei Santi Angeli Custodi”. Su un cancello di via Nomentana, a pochi passi dal ponte Nomentano, c’è una dichiarazione d’amore per Città Giardino scritta da un poeta di strada.
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“A Città Giardino passeggi/col passo calmo di chi non ha leggi/perché qui è tutto sospeso come i gravidi fiocchi dei pioppi/ il volo sacro degli uccelli che d’antico immaginificano occhi” si legge nel testo. L’autore si firma come Decle, poeta di strada e scrittore.
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“A Città Giardino attraversi le stagioni di sambuco e more/le rivolte della plebe di due Mondi/l’acqua di fonte che naviga l’Urbe/gli orti urbani e le rapide dell’Aniene/gli abbracci di chi si giura amore/i venerdì sera da Rino e via Cimone/la pizza al forno alle tre di notte/il via vai a Ponte Tazio e piazza Sempione” continua ancora la poesia.
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