22 Aprile 2022 - 7:40 . Val Melaina . Cronaca

Val Melaina, il Mercato aspetta il Comune. Il presidente Luzi: “Più parcheggi e pulizia, ecco le priorità”

Il mercato coperto di Val Melaina
Il mercato coperto di Val Melaina

di Marco Barbaliscia 

Il Mercato Val Melaina è un punto di riferimento per i residenti del quartiere ed attira avventori e clienti da tutta Roma. Il luogo, sito in via Giovanni Conti, è tornato al centro della cronaca dopo che il Comune di Roma, nella giornata di mercoledì 13 aprile, ha approvato l’acquisizione dell’intera area.

Il passato dello storico mercato è infatti turbolento. Nel 2001 il Mercato Val Melaina migrò dall’omonima via dove era sorto a via Giovanni Conti, un chilometro più in là. Un fatto non da poco e che ha avuto importanti conseguenze sulla manutenzione del luogo. Negli ultimi vent’anni, infatti, esso non ha potuto beneficiare delle cure da parte del Campidoglio perché insiste su un’area di proprietà dell’Inps. 

Val Melaina, le reazioni all’acquisizione del mercato da parte del Comune

L’acquisizione votata in Aula Giulio Cesare potrebbe ora dare il via ad un nuovo rilancio dell’intero mercato, ma il passaggio richiede ancora del tempo. La conferma arriva da Giovanni Luzi, presidente del Mercato Val Melaina: “Siamo molto contenti, questo primo passo era atteso da diversi anni”, racconta a Roma H24. “Ci sono, però, delle procedure da espletare prima che il Comune possa mettere la firma. Speriamo che il tutto possa avvenire nel più breve tempo possibile”.

Il mercato conta al momento 81 banchi in attività, ma presenta delle criticità legate soprattutto alla manutenzione e alla raccolta dei rifiuti che ciclicamente si accumulano nell’area, visto che le bonifiche sono possibili solo con un’azione condivisa tra Ama e l’Inps. “L’area è poco controllata e alcune zone le gestiamo noi operatori finanziando di tasca nostra interventi di pulizia e decoro”, spiega Luzi.

Sporcizia e luoghi esterni poco accoglienti penalizzano gli operatori, ma anche i cittadini che soffrono per il conseguente degrado dell’area. L’affezione della gente e la qualità dei prodotti hanno però tenuto sempre vivo il mercato: “Il periodo è difficile per tutti e non possiamo nasconderci dietro ad un dito”, dice Luzi. “La pandemia prima ed ora la guerra in Europa con il conseguente aumento dei costi stanno influendo sulle attività”.

L’acquisizione dell’area da parte del Comune può quindi rappresentare un punto di partenza per un luogo che aspetta il suo definitivo rilancio. “Il mercato necessita di manutenzione negli spazi interni, ma anche esterni”, spiega Luzi. “Bisogna creare un numero di parcheggi congruo per i clienti. I frequentatori che venivano a fare la spesa da noi da altri quartieri sono calati proprio perché c’è difficoltà a trovare posti per la macchina vicino ai banchi. C’è, inoltre, la necessità di riorganizzare la zona di carico e scarico delle merci. La firma sull’acquisizione da parte del Comune rappresenterebbe una garanzia per una futura riqualificazione”.

Mercato Val Melaina, le opinioni dei residenti

Pensieri e parole condivise anche da molti clienti che frequentano il Mercato Val Melaina. La notizia della votazione in Campidoglio ha scatenato un numero importante di reazioni sui social. Solo sulla nostra pagina Facebook di Roma H24 Montesacro i commenti sono stati a decine. La maggior parte degli utenti condivide pregi e difetti del luogo. Un esempio arriva da quanto scrive la signora Francesca: “Ci vado tutte le settimane per la merce di qualità e i prezzi ottimi”. Concetti condivisi anche da Maurizio, che aggiunge: “Andrebbe però rimodernato e reso più funzionale”.

Prezzi bassi e qualità dei prodotti sono ciò che rendono forte, per chi commenta, il mercato. Molti aspettano però una definitiva valorizzazione degli spazi esterni e una più frequente pulizia. Come la signora Norma: “Da fuori non è di certo invitante, appare sporco e caotico. L’area è tutta da riqualificare”. Pensiero condiviso anche da Gabriella: “La zona va rigorosamente ripulita da sterpaglie e immondizia a prescindere da chi sia il proprietario”. Una chiusura al tema la scrive poi la signora Patrizia: “Da anni si combatte con questi problemi, ma la qualità del cibo venduto e i prezzi ottimi non sono mai venuti a mancare. Speriamo che si arrivi ad un accordo e che il Comune possa mettere a posto una situazione di degrado che le attività che vi operano e i cittadini non meritano”.

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