Una nuova alba per il Mercato Val Melaina di via Giovanni Conti. La tormentata storia dell’importante luogo di commercio del III Municipio vede il via libera all’acquisizione votata dal Comune di Roma. Punto di riferimento per i residenti del territorio, il mercato aspetta una riqualificazione da più di vent’anni.

Era il 2001 quando il Mercato Val Melaina migrò dall’omonima via del Tufello a via Giovanni Conti, un chilometro più in là. Lo spostamento, dopo oltre trent’anni di attività, fu dovuto dall’arrivo di un parcheggio previsto dal piano urbano del Comune. Un fatto non da poco e che ha avuto importanti conseguenze sulla manutenzione del mercato. Negli ultimi vent’anni, infatti, esso non ha potuto beneficiare delle cure da parte del Campidoglio perché insiste su un’area di proprietà dell’Inps. 

Una situazione mai sbloccatasi e che ha creato diversi problemi e disagi agli oltre 80 banchi che caratterizzano il mercato. Il 23 gennaio 2020 il III Municipio aveva individuato un percorso procedurale insieme al Comune sulle modalità di acquisizione dell’area, ma da quel giorno ci sono stati solo rinvii. Uno stallo che ha ravvivato le criticità del luogo, come quella dello smaltimento dei rifiuti che ciclicamente si sono accumulati nell’area, visto che le bonifiche sono possibili solo con un’azione condivisa con l’Inps.

Val Melaina, il Comune approva l’acquisizione dell’area del mercato

Ora, però, la musica può cambiare. Nella giornata di mercoledì 13 aprile, l’Aula Giulio Cesare ha approvato l’acquisizione dell’area del mercato di Val Melaina. Un voto all’unanimità – scrive Giovanni Caudo, ex presidente del III Municipio ed ora consigliere di Roma Futura al Comune – che stabilisce l’acquisizione a Roma Capitale dell’area su cui insiste il mercato, a oggi ancora proprietà dell’Inps.

La non acquisizione degli anni passati – ricorda Caudo – “ha penalizzato gli operatori. È mancata manutenzione, i rifiuti non sono stati ritirati e i servizi sono risultati mancanti. A soffrire della situazione sono stati anche i cittadini, che hanno sofferto per il conseguente degrado dell’area”.

L’assemblea capitolina lancia ora un segnale forte: “L’auspicio è che si riesca in tempi brevi a regolarizzare i banchi di via Giovanni Conti, proseguendo la procedura che ho avviato come presidente del III Municipio d’intesa con l’allora assessore Cafarotti. Questo è l’atto necessario e indispensabile per l’avvio di un vero progetto di riqualificazione del mercato più importante di Roma Nord”, chiude Caudo.