Un piano di sicurezza per aumentare i controlli nel territorio del III Municipio e monitorare le situazioni più critiche. Nella giornata di martedì 8 febbraio il presidente Paolo Marchionne ha partecipato ad una riunione con l’Osservatorio per la sicurezza territoriale. Diversi i temi all’ordine del giorno, dalla micro-criminalità alla movida.

Il tavolo ha visto riunirsi le forze dell’ordine, la prefettura, i rappresentanti dell’Ama e del Dipartimento Politiche Sociali, con l’obiettivo di pianificare azioni condivise per affrontare alcune delle questioni più urgenti e delicate del territorio del III Municipio. Ecco, per punti, un breve resoconto di quanto stabilito.

Gli accampamenti spontanei presenti sul territorio

Sono due le aree interessate dal problema degli accampamenti: il viadotto dei Presidenti e la zona sottostante il Ponte delle Valli. Per la prima – scrive Marchionne in un post su Facebook – “abbiamo pianificato alcuni interventi per lo sgombero e la pulizia delle aree sotto il viadotto. È stato anche chiesto il supporto al Dipartimento Politiche Sociali per aiutare le persone che sono accampate in questi spazi. Gli interessati hanno però respinto l’aiuto offerto dalla sala operativa per spostarsi nel dormitorio messo a loro disposizione”.

Dal viadotto dei Presidenti al Ponte delle Valli. Il presidente Marchionne informa che “è stata condivisa la mappatura aggiornata degli accampamenti spontanei che interessano le sponde dell’Aniene e del Tevere. La zona sarà riqualificata dal progetto della ‘Ciclovia delle Valli’ che partirà in primavera”. L’area – ha aggiunto l’assessore Matteo Pietrosante a Roma H24 – “sarà bonificata al fine di rendere visibile il fiume lungo tutto il tratto”.

Aggressioni e micro-criminalità

Il Municipio è a lavoro per mitigare gli episodi di micro-criminalità che si sono verificati sul territorio. Nelle ultime settimane si sono registrati furti d’auto e danni nel quartiere Talenti e aggressioni a giovani e adolescenti nella zona di Conca d’Oro a scopo di rapina. Tutti questi episodi – riporta Marchionne – “sono stati segnalati e su questi stanno operando i carabinieri della compagnia Montesacro”.

Poi aggiunge: “Nel focus fatto sul contrasto alla criminalità organizzata, gli ultimi arresti operati dalla polizia hanno evidenziato come l’organizzazione dello spaccio risulti sensibilmente indebolita sul territorio del III Municipio”.

Progettazione del co-housing

Il III Municipio ha recuperato un bene confiscato che adibirà a co-housing per nuclei familiari in emergenza abitativa. Maria Concetta Romano, assessora alle Politiche Sociali, ne dà contezza in una nota firmata insieme al presidente Marchionne: “Il progetto si rivolge alle persone che vivono in situazioni nelle quali emerge una condizione di fragilità economica, sociale o relazionale per le quali sarebbe difficile poter trovare autonome sistemazioni. La coabitazione costituisce una risorsa per contrastare l’isolamento sociale e relazionale”.

Durante l’incontro – prosegue la nota – “è stata accolta la proposta di organizzare un convegno sulle esperienze pratiche già in essere anche a livello nazionale per promuovere una cultura di incontro e di condivisione. Una parte rilevante del lavoro del tavolo sarà costruire una rete sia per la ricerca di abitazioni che per il sostegno ai progetti individuali. Proprio per questo avvieremo un percorso di recupero di alcuni immobili confiscati alla mafia per destinarli al co-housing ed emergenza abitativa”.

La movida

Dulcis in fundo il tema della movida, problema che caratterizza diverse zone del Municipio e che ha avuto maggiori criticità nel quartiere di Città Giardino. Nella giornata di giovedì 3 febbraio, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato una norma che regola la chiusura di minimarket e alimentari. La misura, attiva dal 4 febbraio al 6 marzo 2022, prevede lo stop alla vendita dalle ore 22 alle 5 nei giorni di venerdì, sabato e domenica, ma è in vigore solo nel I e II Municipio.

Come mai il III Municipio non è compreso nell’ordinanza? Paolo Marchionne ne dà risposta a Roma H24: “Durante l’Osservatorio sulla sicurezza, le forze dell’ordine e il vice prefetto hanno comunicato che per ora il fenomeno della movida è sotto controllo”. Poi chiude: “Se dovesse servire, saremmo pronti in futuro a richiedere al sindaco di inserire anche il nostro territorio nell’ordinanza”.