24 Febbraio 2021 - 7:38 . Fidene . Cronaca

Settebagni, polpette sospette nella colonia felina: “Tre mici morti, ora la chiudiamo”

A Settebagni c’è una colonia felina, in via Sant’Antonio da Padova 115, che evidentemente a qualcuno non piace. Lunedì 22 febbraio una delle residenti che se ne occupa ha trovato una polpetta “sospetta” all’ingresso di una delle casine che ospitano i mici della zona. O meglio, ospitava. Negli ultimi mesi ne sono morti ben tre e ormai è rimasta solo Rughetta, una femmina.

“Non ho la certezza assoluta che la polpetta trovata contenga veleno – ci spiega Sabina Silani, residente della zona dal 2019 – ma l’ho portata a mio marito che fa il veterinario e l’aspetto è quello che ha solitamente un boccone avvelenato, una specie di hamburger di pollo. Se fosse stato un normale avanzo portato da qualcuno, innanzitutto non l’avrebbe lasciato davanti a una casina ma sul muretto che delimita la colonia. E poi di certo non ci avrebbe messo sopra una pellicola trasparente, cosa che invece aveva. Negli ultimi tempi poi i gatti erano molto spaventati da noi, sempre nascosti quando arrivavamo per dare da mangiare. Anche il fatto che ne siano morti ben tre in pochi mesi, nonostante la buona salute e un’età non avanzata, mi fa pensare male”.

Sabina Silani nella colonia felina di Settebagni

La colonia si trova proprio di fronte al garage di un condominio, separata dai box da un muretto di poco più d’un metro, nascosta agli occhi di tutti. “Ed è sempre pulita – specifica Sabina – non lasciamo mai cibo per terra. I gatti sono sempre stati sterilizzati”.

A creare la colonia è stata Maria Marconi poco dopo essere arrivata a Settebagni, sette anni fa: “Il mio appartamento è proprio a fianco – spiega l’ex tuffatrice della S.s. Lazio Nuoto e medaglia di bronzo agli Europei del 2002 – e insieme ad un’altra vicina, Antonella, abbiamo creato questo rifugio a spese nostre, sterilizzando tutti i mici. Quello che fa questa gente, lasciare polpette avvelenate in giro, è veramente inqualificabile. Farò un esposto ai carabinieri di zona e chiederò che vengano visionate le telecamere dei garage. Hanno lasciato una polpetta anche in uno dei miei giardini, io ho due cani e per fortuna non ci sono arrivati”.

Purtroppo la dozzina di mici che ospitava cinque anni fa sono solo un ricordo. Adesso l’impegno di Sabina e Maria è quello di tutelare almeno Rughetta, che verrà data in adozione. “La colonia a questo punto la chiudiamo – aggiunge Sabina – perché è inutile mettere a rischio altri gatti”.