Il parco dei Frutti è una delle aree verdi attrezzate più vecchie di Settebagni. Nel luglio 1997, infatti, venne inaugurato dall’allora Sindaco Francesco Rutelli. Quella che allora era una “borgata”, oggi è una zona popolosa che si estende sulla via Salaria, alle porte del III Municipio, in cui migliaia di cittadini ogni giorno cercano di renderla più vivibile e a misura di chi la abita.

Purtroppo, però, quello che potrebbe essere un punto di ritrovo per le famiglie di Settebagni è al momento un luogo deserto, dove i cestini si riempiono e tracimano di spazzatura e i vandali riempiono di dediche e scritte varie uno dei muri che lo costeggiano. “Da circa tre anni non abbiamo più le altalene – ci spiega Silvia de Rosa del comitato di zona – , erano quelle installate ai tempi di Rutelli. Sono state vandalizzate e da quel momento le hanno portate via e non sono ritornate. Nel febbraio 2020 poi il Comune ha portato via il castello su cui giocavano i bambini (installato nel 2013 dall’allora giunta Bonelli, ndr), per un danno al ponticello. Avevano promesso di riportarlo in tempi brevi, ma è passato oltre un anno. Ad oggi, quindi, nessuno frequenta più quel parco abitualmente”. 

Dal Municipio, inoltre, spiegano a Roma H24 che è emersa una novità inattesa, che rende il futuro del parco dei Frutti ben più nebuloso: “Sollecitando gli uffici dipartimentali per far riportare i giochi – dichiara l’assessore Francesco Pieroni – abbiamo scoperto che ufficialmente quel parco non è mai stato preso in carico dal dipartimento patrimonio e da quello ambiente. Quindi formalmente non è un parco comunale”. Il servizio giardini che, quando chiamato – il più delle volte dal Municipio su pressione dei cittadini – interviene con sfalcio dell’erba e pulizia, lo fa evidentemente al di fuori di una reale competenza comunale.