Roma come tutto il Lazio è in zona rossa, ma i centri antiviolenza del comune resteranno aperti, garantendo assistenza tramite lo sportello fisico secondo gli orari stabiliti per ogni centro e l’ascolto telefonico h24.

Secondo il decreto ministeriale, infatti, ci si può spostare per comprovati motivi di salute o necessità e quindi usufruire dei servizi dei centri antiviolenza rientra in questi motivi. Il Comune, sul suo sito, ricorda di prenotarsi sempre telefonicamente prima di recarsi agli sportelli. Il numero nazionale antiviolenza e stalking è il 1522 e offre un ascolto h24. Mentre i centri sarà possibile accedere a servizi specialistici come i colloqui personalizzati, l’assistenza psicologica, consulenza legale, supporto a figli minori, mediazione culturale e orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa.

Per ogni donna viene costruito un piano personalizzato di fuoriuscita dalla violenza. Il centro antiviolenza offre sostegno per ogni tipo di violenza di genere: fisica, sessuale, psicologica, domestica, economica, stalking, molestie sul lavoro.  I servizi sono gratuiti e rivolti a tutte le donne, italiane e straniere, indipendentemente dalla loro residenza.
Tutte le attività si svolgono nel rispetto delle misure sanitarie anti-Covid19.

QUI è possibile consultare la lista completa dei centri antiviolenza di competenza comunale