15 Febbraio 2021 - 14:08 . Montesacro . Cronaca
Piazza Sempione, gli uffici tecnici: “Pedonalizzare ok, ma occhio a traffico e mobilità”
Sono stati caricati sul sito del Comune di Roma tutti i pareri tecnici relativi al progetto di pedonalizzazione di piazza Sempione. La pubblicazione dei documenti, liberamente accessibili e scaricabili, segue la commissione speciale congiunta Ambiente-Lavori Pubblici che si è tenuta in III Municipio lo scorso 9 febbraio e alla quale erano presenti alcuni rappresentanti del comitato di quartiere Città Giardino.
Una delle criticità maggiori emerse è relativa alla mobilità, in quanto l’allargamento del marciapiede di fronte alla chiesa dei Santi Angeli Custodi – per accogliere la statua della Madonna che verrebbe spostata dalla sua attuale posizione – renderebbe difficoltoso il transito dei mezzi pubblici provenienti da via Monte Subasio, ai quali non verrebbe permesso di effettuare una curva sufficientemente ampia per posizionarsi di fronte alla pedana di attesa. Inoltre, il Dipartimento Mobilità di Roma Capitale, nella sua risposta alla richiesta di parere da parte di Giovanni Caudo, il 12 gennaio sottolineava la necessità di mantenere l’ampiezza della corsia preferenziale a 3,50 metri, minimo 3,25, contro i soli 3 metri previsti dal progetto di restyling, confermando quanto già espresso dal III gruppo Nomentano della polizia locale.
Per ovviare alla problematica del transito dei mezzi pubblici, le soluzioni sarebbero due: non allargare il sagrato della chiesa, mantenendo al suo posto la statua, oppure far slittare in avanti la pedana degli autobus, creando però disagio al transito veicolare per via Monte Tesoro, alla sinistra del palazzo municipale. La prima opzione verrebbe accolta con grande entusiasmo da molti residenti, in particolare dal parroco don Mario che in questi ultimi giorni ha lanciato moniti abbastanza chiari al mini sindaco di Montesacro, diffidandolo fortemente a mettere mano al monumento installato nel 1948.
“Grazie al lavoro delle commissioni si sta analizzando a fondo tutti gli aspetti del progetto di Piazza Sempione – spiega a Roma H24 il presidente della commissione Lavori Pubblici e Mobilità, Matteo Pietrosante -. Valuteremo, coerentemente con le prescrizioni pervenute dagli uffici coinvolti, le soluzioni che verranno elaborate. Questo lavoro delle commissioni servirà a garantire la massima funzionalità ed efficacia dell’intervento di riqualificazione”.
Andando poi a spulciare i pareri della Soprintendenza speciale archeologica di Roma e della Sovrintendenza capitolina ai beni culturali, si nota un leggero disaccordo sulla sorte della madonnina. Mentre la prima tiene a premettere che, pur dicendosi favorevole, “restano ferme le perplessità legate all’intervento di spostamento di un monumento collocato lì dal 1948”, la seconda invece sembra spingere molto di più per la ricollocazione, in quanto “con lo spostamento previsto in progetto, riacquista la dovuta dignità rispetto al mortificante ruolo di spartitraffico cui è oggi relegata”.
Entrambi gli uffici, però, concordano su un fatto: i progettisti dovranno riconsiderare la scelta degli impianti di illuminazione, che dovrebbero essere del modello “ufo su palo”, che secondo le due sovrintendenze “poco si armonizzano con gli edifici circostanti e risultano assai impattanti”.
LEGGI l’intervista a Caudo sul restyling di piazza Sempione
LEGGI la notizia del progetto di pedonalizzazione
LEGGI il parere di Petrella (FdI) sul progetto e i suoi costi