Lunedì 25 gennaio “Repubblica” ha anticipato il grande progetto di restyling di piazza Sempione, cuore pulsante di Montesacro. Una pedonalizzazione quasi totale dell’area – verrebbero lasciati solo pochi parcheggi e l’area taxi – con divieto di transito sia davanti alla sede municipale sia davanti alla chiesa dei Santi Angeli Custodi – marciapiedi più larghi, una nuova pavimentazione e lo spostamento della statua della Madonnina (inserita a fine anni ’40) dal centro della piazza a davanti la chiesa stessa sono i punti principali che caratterizzano il piano del presidente uscente Giovanni Caudo. Un progetto da circa 700mila euro che dovrebbe iniziare tra la fine della prossima estate e l’inizio dell’autunno.
“Il progetto di Piazza Sempione  – spiega il mini sindaco  – s’inserisce in un quadro più ampio di riqualificazione e riappropriazione delle piazze del nostro municipio da parte delle persone: come luogo d’incontro, di socialità e condivisione”. “È in questa cornice, più ampia, come un unicum – prosegue – che deve intendersi anche l’intervento previsto per piazza Conca D’Oro, con il progetto di riqualificazione per tornare a viverla, e quello dell’anno scorso di largo Val Santerno, uno spazio pedonale dove prima non c’era che un groviglio di lamiere”.

Cambiare faccia alla piazza storica di Montesacro, frutto di un progetto urbanistico risalente agli anni ’20, significa ovviamente anche stravolgere la vita del quartiere, innanzitutto perché verrebbero meno molti parcheggi e poi perché il traffico proveniente da via Nomentana, che attualmente taglia l’area in questione, andrebbe deviato. E poi c’è la questione “movida”, un tema delicatissimo per i residenti di Città Giardino. Una piazza pedonalizzata farebbe da sfogo per centinaia di persone che, una volta passata l’emergenza sanitaria causata dal Covid, tornerebbero ad affollare il quartiere soprattutto in estate. Persone che, tra l’altro, in buona parte arrivano da altre zone e quindi si sposterebbero in automobile. Gli abitanti della zona sono storicamente terrorizzati dalla prospettiva. 

Interpellata da Roma H24, la consigliera Pd Simona Sortino ha commentato la grande novità. “L’abbiamo tutti letto sul giornale – ha spiegato – perché prima d’oggi non c’è stata una vera e propria discussione, nelle sedi opportune, riguardo al risultato finale di questo progetto. Ho convocato per martedì 2 febbraio una commissione proprio per parlare di questo. Dobbiamo avviare una fase di consultazione sul tema”. Sortino, che prima di essere eletta a piazza Sempione era la presidente del comitato di quartiere Città Giardino, è molto cauta a riguardo. “Il progetto è stato fortemente voluto da Caudo – spiega – e probabilmente questo scatto in avanti è dovuto alla necessità di non perdere i fondi necessari in scadenza a dicembre. Ma come ogni progetto che va a incidere sulla quotidianità dei cittadini, anche questo è necessario che sia al centro di un confronto con i residenti, eventualmente accogliendo e discutendo delle modifiche”.

“Svestendo i panni di consigliera Pd – prosegue – e indossando quelli di cittadina direttamente interessata, mi viene da dire che qualche preoccupazione riguardante al tema delle occupazioni di suolo pubblico e movida c’è. Inizialmente la pedonalizzazione doveva riguardare solo un pezzo davanti al Municipio, adesso è molto più ampia”. In effetti la primissima bozza di restyling, che pubblichiamo di seguito, mostra una pedonalizzazione ridotta all’area antistante il palazzo istituzionale, senza alcuna modifica dell’assetto viario e con la Madonnina sempre al suo posto. Ma da questo “schizzo” in poi di strada se ne è fatta, con Giovanni Caudo che da urbanista ha preso in mano il progetto portandolo alle fattezze attuali. “Sono i cittadini che vivono il territorio, è con loro che bisogna aprirsi”.

A Roma H24 viene affidata la replica di Caudo. “Faremo tutti gli incontri che saranno necessari – sottolinea – , come abbiamo sempre fatto. Intanto però era importante avere i pareri della Sovrintendenza e un progetto che fosse realizzabile e con tutte le autorizzazioni”. 

Nel frattempo, il Partito Democratico di Montesacro ha organizzato un’assemblea pubblica – rigorosamente su piattaforma online e diretta Facebook sulla pagina ufficiale “PD Municipio 3” – per aprire il confronto con la cittadinanza e alla quale prenderanno parte i consiglieri Bureca, Sortino, Della Bella, Hadbank, Laguzzi, Giorgio, Ellul, l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pieroni, il presidente del consiglio municipale Yuri Bugli, il consigliere comunale Marco Palumbo e il coordinatore del Pd romano Riccardo Corbucci.