21 Maggio 2022 - 7:28 . Conca d'Oro . Cronaca
Parco delle Valli, ecco l’arena ‘Rino Gaetano’. Pietrosante: “Ospiterà eventi e rassegne musicali”
di Marco Barbaliscia
L’Arena ‘Rino Gaetano’ si prepara a diventare realtà. Una vasta porzione del Parco delle Valli ospiterà uno spazio all’aperto totalmente riqualificato per spettacoli ed eventi. Il progetto, presentato poco meno di un anno fa dall’allora minisindaco Giovanni Caudo, è in fase di realizzazione e sarà ultimato nel giro di qualche settimana. I lavori interessano un’area di circa tre ettari che si estende a ridosso del Ponte della Valli, da piazza Gondar sino all’area parcheggio adiacente al mercatino di Conca d’Oro.
L’area, consegnata simbolicamente lo scorso giugno alla famiglia di Rino Gaetano, entrerà ufficialmente nella toponomastica di Roma Capitale. Nella giornata di giovedì 19 maggio l’assemblea capitolina ha infatti approvato una mozione portata in Aula dallo stesso Giovanni Caudo (oggi consigliere comunale di Roma Futura, ndr) per l’intitolazione del Parco delle Valli alla memoria di Rino Gaetano.
Caudo: “Felici di riportare Rino Gaetano a casa sua”
L’artista, originario di Crotone, ha vissuto nel quartiere di Montesacro sino alla sua prematura e tragica scomparsa, avvenuta nel 1981, in seguito ad un incidente stradale: “L’arena, ormai vicina al completamento, potrà ospitare fino a dodicimila persone e diventerà un punto di riferimento per le manifestazioni dal vivo nella Capitale”, scrivono i consiglieri Caudo e Biolghini (Roma Futura) e Corbucci e Michetelli (Pd) in una nota.
E ancora: “La manifestazione musicale che porta il suo nome e che ogni anno lo ricorda nel giorno della sua morte (il 2 giugno, ndr), avrà una luogo adatto per ospitarla. Le canzoni di Rino Gaetano, dal prossimo anno, saranno suonate nell’arena a lui intitolata. Siamo felici di averlo riportato a casa, nel suo quartiere”.
Parco delle Valli, il punto sui lavori dell’arena
Ma come apparirà l’area del Parco delle Valli riqualificata e quali interventi sono previsti? Matteo Pietrosante, assessore ai Lavori Pubblici del III Municipio, mette ordine sul tema: “La parte del parco che ospiterà l’arena è finita. Qui, però, vorrei fare una precisazione. Questo appellativo può dare un’idea fuorviante: parliamo, in realtà, di una zona verde aperta, in erba, e non è previsto altro. Fino a poco tempo fa vi era un’area abbandonata che aveva ospitato l’ex cantiere della Metro Conca d’Oro. Ora c’è un’area verde bonificata e un parco accogliente. Così resterà. Un prato pulito e arricchito di alberi e assenze arboree”, dice a Roma H24.
Tra gli interventi da ultimare – prosegue – “vi è la rimozione della rete laterale per rendere questa porzione parte integrante del Parco delle Valli. Proprio su Parco delle Valli, poi, entro l’anno, partirà un altro appalto che prevede una riqualificazione di tutti i viali, la messa in sicurezza dell’accessibilità all’area cani e all’area giochi e il rifacimento della recinzione lato Ponte delle Valli”.
Il parcheggio
La parte di lavori sui quali si concentrerà l’azione delle prossime settimane riguarda poi l’area adiacente il Mercatino di Conca d’Oro e il parcheggio. Lo scorso 16 maggio sono stati spostati i capolinea degli autobus che fermavano in quest’area ed ora la riqualificazione può finalmente iniziare.
“I posti per le automobili aumenteranno con la creazione di un ‘parcheggio-verde’ realizzato con una pavimentazione in erborelle (blocchi forati in calcestruzzo solitamente sono riempiti di materiali drenanti come l’erba, ndr)”, spiega Pietrosante. Che aggiunge: “Nelle aiuole spartitraffico saranno poi messi a dimora nuovi alberi. In totale parliamo di circa 150, 170 soste per le macchine che serviranno sia la metro Conca d’Oro (in aggiunta al nuovo parking sotterraneo da 207 posti che Roma Mobilità dovrebbe ultimare entro l’anno), sia il Parco delle Valli”.
I lavori dovrebbero finire dopo l’estate. Conca d’Oro, poi, avrà il suo nuovo spazio per eventi e spettacoli. “Ho sentito e letto di cifre che non corrispondono alla realtà e di un luogo creato per ospitare 12mila persone. Non è così”, precisa Pietrosante. “La nuova arena del Parco delle Valli non è da pensare come l’area concerti all’Ippodromo delle Capannelle. Ospiterà eventi culturali e rassegne musicali che sottostiano ai limiti logistici e legislativi dettati dal luogo nel quale si trova”.