5 Settembre 2022 - 12:27 . Serpentara
Parco delle Betulle, donna aggredita da un cinghiale: “Ero con il mio cane, è venuto verso di noi a tutta velocità”
Paura al parco delle Betulle, a Serpentara, dove nella mattina di lunedì 5 settembre una donna, L.A., che era a passeggio con il suo cane, è stata aggredita da un cinghiale. “Ho urlato e sono scappata e, fortunatamente, l’animale si è allontanato – ha spiegato a RomaH24 –. Ma sarei potuta finire in ospedale. Ormai in questa zona non viviamo più, abbiamo paura dei cinghiali”.
La residente ha raccontato di aver portato fuori il cane intorno alle 7 del mattino: “Abito proprio sopra al parco. Mi sono affacciata per controllare che non ci fossero cinghiali in giro, come faccio ogni mattina. La situazione sembrava tranquilla, per cui sono scesa”.
Dopo essersi addentrata per circa 50 metri con il suo cane, però, ha fatto lo spiacevole incontro: “Un cinghiale adulto con i suoi cuccioli nascosti dietro una siepe – spiega –. Non appena ha visto me e il mio cane è venuto verso di noi, con una rapidità incredibile. Probabilmente si trattava di una mamma che intendeva difendere i suoi piccoli. Per fortuna, dopo che mi sono allontanata, ha smesso di inseguirci. Ma se non lo avesse fatto? Cosa sarebbe accaduto? Non possiamo più vivere così”.
Nel nostro territorio, infatti, si moltiplicano gli avvistamenti di cinghiali. In via Caprioli, a Porta di Roma, c’è un intero condominio “ostaggio” degli ungulati. Da tempo, inoltre, i residenti segnalano la presenza di questi animali anche in zone come Cinquina: “Sono anni che abbiamo questo problema che è notevolmente peggiorato durante il lockdown, periodo in cui la spazzatura non veniva ritirata e non c’era gente in giro – spiega un lettore –. Risultato: in 2 anni o poco più i cinghiali si sono decuplicati tanto da dover sconfinare nelle zone limitrofe”.