22 Ottobre 2020 - 8:00 . Montesacro . Sport
Nuovo decreto, le scuole calcio del quartiere: “Un dolore i bimbi senza partitella”
“Far saltare la partitella ai bimbi è quasi una cattiveria, cosa c’è di pericoloso in una pratica sportiva controllata? Il problema è quando i più giovani si incontrano e vanno a bar e feste, non quando fanno sport in un ambiente sanificato e disciplinato“. A parlare è Marco Di Lernia, presidente dell’Asd Montesacro Roma, in via Jaime Pintor 6. Ma le sue parole sono condivise da diversi rappresentanti delle scuole calcio del nostro quartiere.
Tra le misure contenute nel decreto del 18 ottobre per contrastare la nuova ondata di contagi da Covid-19, è stato inserito il divieto di praticare sport da contatto amatoriali e di svolgere le competizioni dilettantistiche di base, mentre sono consentite le attività svolte in forma individuale e lo sport professionistico.
Provvedimenti che colpiscono fatalmente molte società sportive non professionistiche: “Abbiamo sostenuto e stiamo ancora sostenendo perdite importanti – continua Di Lernia -. Ci siamo dotati di tutti i dispositivi di protezione, rispettiamo tutte le regole indicate, ma noi viviamo con le quote dei nostri associati, senza rischiamo di non farcela”.
Per Daniela Rippa, presidente dell’Asd Don Bosco Nuovo Salario di via Francesco Cocco Ortu 19, “le misure del Governo sono giuste, è innegabile che una partita di campionato dei Pulcini o dei Piccoli amici, possa essere una situazione a rischio assembramento. Per ogni bambino si presentano diversi familiari, tra cui i nonni, e gli amici. Solo una cosa chiediamo al Governo: restituire le partitelle ai bimbi durante gli allenamenti”.
Secondo Rippa, infatti, “i più piccoli soffrono già tante imposizion ed è difficile far loro accettare che non potranno svagarsi nemmeno sul campo da calcio. La partitella è il momento più atteso dell’allenamento, i bimbi non aspettano altro”.
C’è preoccupazione, dunque, ma anche grande senso di responsabilità nelle scuole calcio di Montesacro, come dimostrano anche le parole di Mauro Grimaldi, presidente dell’Asd Futbol Talenti di via Nomentana 858. “Non è questo il momento di fare polemiche – dice Grimaldi -. C’è bisogno di uno sforzo collettivo da parte di tutti. L’unica cosa che possiamo fare è attenerci alle regole e cercare di rendere più stimolante l’allenamento per i nostri ragazzi anche senza la partitella, come stiamo già facendo. Sperando di poter tornare a giocare il prima possibile“.
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