17 Aprile 2021 - 11:04 . Settebagni . Ambiente

Marcigliana, la Regione approva il piano per il rilancio della riserva naturale

Dopo la relazione fatta dalla neo assessora alla Transizione Ecologica della Regione Roberta Lombardi, del 31 marzo scorso, è stato votato mercoledì 14 aprile alla Pisana il nuovo “piano della riserva naturale della Marcigliana”, con 29 voti favorevoli e 2 astenuti.

La delibera, attesa da tempo, sono previsti la perimetrazione definitiva dell’area naturale protetta, le destinazioni di uso pubblico o privato e le relative norme di attuazione con riferimento alle varie aree, l’organizzazione generale del territorio e la sua articolazione in zone caratterizzate da forme differenziate di tutela ed uso, gli indirizzi sulle modalità  di gestione di flora e fauna e criteri per gli interventi sui paesaggi e sui beni naturali e culturali, le tipologie diverse di accessibilità veicolare e ciclopedonale e, infine, i sistemi, le attrezzature e i servizi per la funzione socioculturale, didattica e divulgativa dell’area naturale protetta, quali musei, centri di visita, uffici informativi, aree per attività all’aria aperta.

La riserva naturale della Marcigliana si estende per quasi 5.000 ettari

Un passo avanti importante per il territorio del III Municipio, all’interno del quale insistono gran parte dei quasi 5mila ettari di riserva, gestita dall’Ente RomaNatura. Un patrimonio inestimabile per il suo ecosistema, le presenze di flora e fauna, le attività agricole che da decenni la rendono un punto di riferimento d’eccellenza per la coltivazione (il 75% del territorio totale), la produzione e la vendita di prodotti e l’allevamento di animali.

Nel corso della seduta di ieri sono stati approvati una serie di emendamenti, presentati in particolare dai consiglieri Valerio Novelli (M5s) e Marco Cacciatore (Gruppo misto). Di particolare rilievo quelli che riguardano l’inquinamento elettromagnetico, con progetti per riconvertire le reti di distribuzione elettrica che attraversano la riserva. Introdotte infine alcune schede progetto, tra cui la realizzazione di una porta del parco su via Salaria/Osteria dei quattro cancelli, nuove attività agrituristiche e di clamping (campeggio “glamour”).

Il paesaggio della riserva naturale della Marcigliana, patrimonio di biodiversità del III Municipio

“La nostra soddisfazione – ha dichiarato il presidente di RomaNatura, Maurizio Gubbiotti – è legata non solo al fatto che stiamo parlando di uno dei parchi più grandi del sistema parchi regionali di RomaNatura come già ricordato, ma anche segnato da tanta vivacità associativa, dove ci sono aziende che hanno scelto la multifunzionalità, il biologico e la vendita diretta, le fattorie didattiche, la capacità di cura del verde ma anche l’entrata nella capitale della Via di Francesco, un posto dove una realtà agricola e associativa che fa agricoltura sociale, ha presentato insieme a noi un progetto per la creazione di un primo distretto di economia circolare“.

“Il piano d’assetto approvato permetterà finalmente a questi luoghi – prosegue Gubbiotti – non solo di poter fare i conti con la certezza delle regole ma anche di avere un’azione promossa e coordinata dall’Ente per mettere in campo le enormi potenzialità di questi luoghi e delle realtà che ci operano, ci vivono e ne fruiscono”.

Uno dei laghetti della Marcigliana, verso il comune di Monterotondo

La “nuova” riserva della Marcigliana vedrà nascere aree mercato, case del parco, nuovi punti d’accesso e con il miglioramento della fruibilità da parte dei cittadini di tutta Roma, è auspicabile anche un maggiore controllo per fronteggiare il fenomeno degli sversamenti illegali di rifiuti che feriscono quotidianamente la riserva.