Nel 1977 arrivava nelle sale italiane “Suspiria“, uno dei grandi capolavori di Dario Argento. E dopo il restauro del 2017, la casa produttrice Videa nei giorni scorsi ha pubblicato su Youtube alcuni spezzoni in alta definizione.

La pellicola, ispirata al romanzo “Suspiria De Profundis” di Thomas de Quincey, e interpretata da Jessica Harper e Stefania Casini, fu il primo capitolo della trilogia delle tre madri ed ha avuto due sequel: “Inferno” (1980) e “La terza madre” (2007).

Argento, che da anni vive a due passi da Montesacro, a corso Trieste, che in una intervista a Vanity Fair è tornato sul tema della paura: “Io francamente ho paura della paura. Non sono confortato da nulla in questi momenti così difficili che stiamo passando. In genere sono sempre stato una persona solitaria. Non mi piace incontrare la gente, è solo restando solo che sento di ritrovare la serenità. Ho anche viaggiato molto da solo, dall’India al Sudamerica: quando sei solo, non hai bisogno di confrontarti con nessun altro se non con te stesso e con il luogo in cui ti trovi. Eppure, nonostante questo, il lockdown mi fa soffrire perché, in questo caso, la solitudine è imposta. Adesso siamo soli perché abbiamo paura del virus, che entri dalle nostre finestre e che ci trascini nel gorgo della sua vigliaccheria. È la stessa sensazione che hanno provato i nostri antenati con la Spagnola. La solitudine così non è felice”.

GUARDA Che stanno facendo di CommunityBook

GUARDA come acquistare il volume sui personaggi del Trieste-Salario di Typimedia