Allarme inquinamento acustico a Settebagni. Il 26 giugno scorso il comitato di quartiere ha inviato una pec all’Arpa, associazione regionale per la protezione ambientale, chiedendo un monitoraggio dell’inquinamento acustico nella zona, in particolare al km 15 della via Salaria che coincide con il passaggio dell’autostrada Roma-Firenze  il passaggio treno merci e la linea regionale Orte-Fiumicino. Il quartiere vorrebbe di conseguenza l’installazione di barriere fonoassorbenti.

Il 2 febbraio, dopo circa una settimana di rilevazioni da parte dell’agenzia regionale, è stata la società Autostrade a rimuovere gli apparecchi installati precedentemente sugli attici di via Sant’Antonio di Padova e adesso i cittadini sono in attesa del responso.

La questione rumore, infatti, è tra le più sentite dai residenti del quartiere avamposto del Municipio III. Addirittura, quando venne costruita la scuola materna di va dell’Inviolatella Salaria, nella nuova zona residenziale degli Horti della Marcigliana, il Comune eresse un muro per assorbire i decibel provenienti dalla ferrovia e dall’austrada, con gli stessi uffici di Roma Capitale che fecero una prima rilevazione acustica. “Ogni giorno a tutte le ore del giorno e della notte – si legge in una nota del comitato – , Settebagni subisce l’inquinamento acustico derivante da treni merci, treni regionali, linea Orte-Fiumicino e lavori notturni di RFI”.