8 Maggio 2022 - 7:22 . Porta di Roma . Animali

Porta di Roma, ancora avvistamenti di cinghiali: a viale Lombardo numerosi cuccioli in strada. Il video

Tre cinghiali stazionano sotto un albero all'altezza di via Celi (Foto di Fabio Ferrari)
Tre cinghiali stazionano sotto un albero all'altezza di via Celi (Foto di Fabio Ferrari)

L’emergenza cinghiali a Roma non si ferma. Continuano gli avvistamenti di animali selvatici nel territorio del III Municipio e nel quadrante di Porta di Roma. L’ultima segnalazione, con tanto di video, risale a giovedì 5 maggio. Cassandra Novelli, residente di zona, ha postato un filmato sulla pagina Facebook di ‘Amici del Parco delle Sabine’.

Il video è stato girato poco dopo le 23. A viale Goffredo Lombardo si vede un gruppo di una decina di cuccioli di cinghiali uscire dall’erba alta ed iniziare a correre per le strade. Sempre nello stesso giorno un altro ungulato è stato immortalato in via della Bufalotta, all’altezza del civico 20. Di seguito ecco il video girato dalla signora Cassandra.

Porta di Roma, invasione di cinghiali

I cinghiali mangiano e camminano al centro della strada vicino alle macchine in transito. Una situazione che si è ripetuta già in numerose occasioni negli ultimi mesi, quasi sempre nelle ore serali. Il tema resta attenzionato dai residenti, preoccupati della presenza degli animali vicino alle abitazioni. Un interesse testimoniato anche dai social, dove sotto il video postato dalla signora Cassandra si sono registrati decine di commenti. 

Una vera e propria “invasione”: così la definisce Alessandro Carobbi, presidente dell’associazione ‘Amici del Parco delle Sabine’. Le testimonianze, d’altronde, sono numerose, come quella della signora Valentina: “Erano le 20.30 quando ho visto tre grandi cinghiali al capolinea degli autobus”.

La maggior parte degli utenti chiede un pronto intervento da parte delle istituzioni che salvaguardi anche la salute degli animali. Il III Municipio ha iniziato le operazioni di diserbo per ripulire le aiuole spartitraffico e le rotatorie dalle erbacce e permettere una migliore visibilità a chi transita in moto o in automobile. Dalla Regione Lazio, poi, sono entrate in vigore nuove norme per contenere e contrastare la peste suina, una malattia che al momento sembra colpire solo gli animali e non gli uomini.

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