Nuove attività, strumenti e fondi per i centri anziani presenti sul territorio del III Municipio. Il Comune di Roma ha approvato due direttive per lo stanziamento di risorse da destinare all’assistenza degli over 65 anni e ai centri estivi per minori. Un’iniziativa promossa da Barbara Funari, assessora alle Politiche Sociali della Capitale e volta ad incrementare i servizi di socializzazione e promozione della salute sul territorio.

Anziani, dal Comune 45mila euro per attività ricreative

L’importanza della cura della salute degli anziani sta anche nei numeri. Secondo gli ultimi dati Istat, le persone a Roma con più di 65 anni sono 637.577, ben il 23% della popolazione cittadina. Da questi dati nasce il progetto capitolino che prevede la messa in circolo di fondi fino a un massimo di 45 mila euro per ogni municipio da destinare agli anziani. L’obiettivo è di migliorare le condizioni di vita delle persone anziane nei prossimi mesi estivi e di promuovere politiche per l’invecchiamento attivo.

Queste misure – si legge in una nota condivisa da Maria Concetta Romano (assessora alle Politiche Sociali del III Municipio) – mirano a tutelare anche gli anziani che vivono soli in casa. Il 45% della popolazione compresa nella fascia della terza e quarta età non ha compagnia nella propria abitazione. La solitudine e l’isolamento sociale sono tra i rischi maggiori per sviluppare malattie come demenza senile o Alzheimer.

Proprio per questo il III Municipio ha deciso di utilizzare i fondi del Comune di Roma per attività organizzate dalla stessa amministrazione locale: “Le risorse saranno spese per fornire assistenza domiciliare a tutti gli anziani del territorio”, spiega Romano a Roma H24. “Saranno inoltre organizzati come l’anno scorso i centri diurni estivi per gli anziani del III Municipio”.

Per aiutare e sostenere gli anziani il Comune garantisce fondi per promuovere attività musicali e di artigianato, attività sportive, di promozione della salute e di scambio intergenerazionale, visite culturali guidate, attività ludico-ricreative, animazione territoriale e giornate all’aria aperta, in piscina e al mare.

Dagli anziani ai giovani: nuovi fondi per i centri estivi

Anziani, ma non solo. Il Comune di Roma ha avviato un finanziamento di 2 milioni di euro per ogni municipio per sostenere e potenziare i servizi dedicati ai bambini e agli adolescenti nei centri estivi per minori. Una misura – specifica la nota – che vuole cercare di venire in aiuto a quelle fasce d’età che più hanno sofferto il susseguirsi di chiusure delle scuole, quarantene e lockdown a causa della pandemia.

“Queste due direttive – dice l’assessora Funari – rappresentano un contributo fondamentale per sostenere servizi dedicati alla terza e quarta età e ai minori. Per garantire un’adeguata qualità della vita agli anziani si è pensato a un approccio integrato tra attività culturali, sportive, sociali e di semplice svago per impegnare il tempo libero e per l’assistenza leggera”.

Risorse anche per organizzare i centri estivi: “L’obiettivo è quello di aiutare tanti bambini e adolescenti in una fase così delicata della vita e per ripristinare il loro diritto al gioco e alla socializzazione, in parte negato a causa  dell’emergenza sanitaria”, chiude Funari.