21 Aprile 2023 - 19:59 . Cultura
Typimedia presenta alla Libreria Racconti Ritrovati “MapMagazine – Percorso Pasolini”
Scoprire la Roma di Pier Paolo Pasolini in 10 tappe. Venerdì 21 aprile Typimedia Editore ha presentato, alla libreria Racconti Ritrovati di via Val Maira 71-73, MapMagazine – Percorso Pasolini. La Roma di Pier Paolo in 10 tappe. Un suggestivo percorso dagli echi biografici, letterari e cinematografici per conoscere in modo inedito l’uomo, il poeta e lo scrittore.
Il curatore della mappa, Fabio Canessa, ha dialogato con il giornalista e critico cinematografico Mario Sesti e con il direttore della fotografia Luciano Tovoli, intervenuto all’incontro.
MapMagazine – Percorso Pasolini. La Roma di Pier Paolo in 10 tappe accompagna il lettore alla scoperta dei luoghi emblematici dell’intellettuale di Casarsa. Attraverso un emozionante tour della Capitale in dieci iconiche tappe ci si immerge nella vita di Pasolini. Dalle case in cui ha abitato alle vie dove ha girato i suoi film, dalle trattorie di Trastevere e San Lorenzo al cimitero acattolico di Testaccio, fino all’ultima tragica tappa all’Idroscalo di Ostia, in un suggestivo percorso dagli echi biografici, letterari e cinematografici.
“Perché cominciare proprio da Pasolini, che non stava mai fermo? L’erramento urbano è stato il suo stile di vita. Tutto ciò che faceva camminando serviva per nutrire il suo incredibile lavoro” ha chiesto Mario Sesti a Fabio Canessa, in apertura dell’incontro.
E il curatore di MapMagazine ha così risposto: “I luoghi cambiano quando ci passa un artista. E mai come oggi, in epoca di trekking cinematografico, raccontare questa cosa funziona agli occhi del pubblico. Perché Pasolini? L’idea era che Pasolini avesse incarnato vita e arte, e avesse al contempo rappresentato la provincia in arrivo nella Capitale. Per Pasolini Roma era un luna park straordinario“.
Sul rapporto tra la Capitale e l’intellettuale di Casarsa è tornato, ancora, Sesti: “Pasolini conia una nuova immagine di Roma” ha osservato. E Canessa: “Se c’è qualcuno che ha mappato Roma con la sua vita e la sua arte è stato proprio Pasolini. Pasolini ha stravissuto Roma. Ha vampirizzato la città, l’ha assorbita e rilanciata“.
L’autore delle mappe Typimedia dedicate a Pier Paolo Pasolini e ad Anna Magnani ha poi raccontato perché ha scelto di dare il suo contributo all’innovativo progetto di MapMagazine: “Ho sempre amato visitare i luoghi dei personaggi dei romanzi, dei registi, dei film – ha spiegato –. Mentre quando vado all’estero trovo le targhe, qui in Italia non trovo nulla. Anna Magnani non ha una targa in tutta Roma. Così ho sposato l’idea portante del progetto di Typimedia. Abbiamo lavorato alle mappe di Pasolini e Magnani, ma anche al progetto Roma StoryWalk La Mappa – I percorsi del Cinema, che attraversa con una mappa e un libro la città, raccontandola attraverso i film”.