20 Luglio 2023 - 10:55 . Cronaca

Termovalorizzatore, il Tar respinge i ricorsi presentati dai comitati di Santa Palomba

Rifiuti a Roma. Foto di repertorio
Rifiuti a Roma. Foto di repertorio

Il Tar del Lazio ha rigettato i ricorsi presentati da diversi comitati contro la realizzazione dell’inceneritore di Roma perché “destituiti di fondamento”. I comitati hanno contestato, tra le altre cose, la legittimità costituzionale di una norma molto generica all’interno della quale trovano spazio la nomina di Roberto Gualtieri a commissario per il Giubileo e, all’interno di questa, l’estensione dei suoi poteri straordinari anche ai rifiuti.

Per i giudici amministrativi “la coerenza della disposizione con l’oggetto e le finalità del decreto legge – si legge nella sentenza – deve essere anzitutto riguardata in relazione al suo titolo (‘Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti’), rispetto al quale non sembra potersi negare che la risoluzione delle questioni legate alla gestione dei rifiuti di Roma Capitale, e alla chiusura del ciclo degli stessi, anche assicurata da una razionalizzazione e realizzazione di nuovi impianti, ivi compreso il termovalorizzatore, abbia attinenza sia con le più generali politiche energetiche, sia con la realizzazione di condizioni atte a valorizzare la produttività delle imprese e l’attrazione degli investimenti”. 

Il ricorso al Tar contro un inceneritore da 600mila tonnellate era stato presentato da diversi attivisti del quartiere Santa Palomba.