È rimasta per dieci ore su una barella del pronto soccorso dell’ospedale Vannini di Roma in attesa di una Tac, poi è morta per una emorragia. A denunciare il caso di malasanità sono stati i parenti di Rossana Alessandroni, 67 anni, sul quotidiano La Repubblica. I familiari chiedono ora un intervento della magistratura

La Regione Lazio ha annunciato una verifica per approfondire i fatti: “È stato disposto dalla Direzione regionale Salute  Area Rischio Clinico – si legge in una nota – un immediato audit per definire tutti i passaggi assistenziali che hanno riguardato la signora Alessandroni: dai tempi del soccorso, al decorso all’ospedale Vannini, ai tempi dell’inquadramento clinico e alle relative modalità operative e al successivo trasporto all’hub di riferimento Policlinico Tor Vergata. Verrà tutto svolto con la massima celerità. Ai familiari vanno le sentite condoglianze, assicurando che verranno chiariti nella massima trasparenza tutti i passaggi clinici“.