Via 100 mini discariche abusive entro aprile. Questo uno degli obiettivi a breve termine che il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, si è posto nella lotta al degrado e all’abbandono dei rifiuti nella Capitale. “Siamo al 75% della rimozione delle mini discariche, che poi tanto piccole non erano – spiega –. Ne abbiamo individuate 100, con l’aiuto delle segnalazioni dei cittadini”.

Valerio Barletta, caposegreteria dell’assessora capitolina ai Rifiuti, Sabrina Alfonsi, intervenendo nella commissione congiunta Ambiente-Bilancio convocata sul piano straordinario di pulizia della città ha spiegato che “la situazione di Roma all’avvio di questa nuova consiliatura vedeva ogni settimana senza sbocchi impiantistici 2.500 tonnellate di rifiuti indifferenziati sul totale di 18mila prodotte”.

Le quantità che non avevano trovato un destino negli impianti di trattamento (“perché non c’erano contratti in essere”) non venivano raccolte da Ama, pertanto “questi rifiuti in strada diventavano microdiscariche – ha spiegato Barletta – e quando ci siamo insediati nell’amministrazione dei questa città il dipartimento Ambiente aveva ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini di oltre 100 microdiscariche e discariche con un volume superiore ai 5 metri cubi a bordo delle strade”.

Buona parte del lavoro è stato portato a termine e a breve sarà completato: “Delle 100 piccole discariche siamo intervenuti su 78 – ha concluso Barletta –. Contiamo entro aprile di ultimare la rimozione di tutte le discariche rimanenti rispetto alle 100 segnalate a inizio consiliatura”.