10 Marzo 2022 - 7:35 . Cultura

Al Maxxi la mostra solidale “Ukraine: short stories”. L’incasso sarò devoluto a Kiev

Il Maxxi
Il Maxxi

L’arte e la cultura italiane al fianco dell’Ucraina e dei suoi artisti. Tra le primissime istituzioni a mobilitarsi c’è il Maxxi di via Guido Reni che con una mostra fuori programma offre uno sguardo sui movimenti artistici in Ucraina.

L’esposizione, organizzata insieme a Imago Mundi, è visitabile dal 10 al 20 marzo e ha il costo simbolico di 5 euro, i proventi verranno devoluti alle organizzazioni umanitarie Unicef, Unhcr e Croce rossa.

“Lo abbiamo fatto anche con gli incassi del museo di domenica 27 febbraio e domenica 6 marzo, raccogliendo oltre 34.600 euro — ha spiegato la presidente del Maxxi, Giovanna Melandri —. L’arte e la cultura parlano un linguaggio universale, che unisce i popoli nel segno del dialogo e rifiuta ogni forma di violenza. Per questo il Maxxi, in collaborazione con la fondazione Imago Mundi, ha scelto di aprire la stagione espositiva 2022 con la mostra ‘Ukraine: short stories. Contemporary artists from Ukraine’, testimonianza di vicinanza alla popolazione e alla comunità artistica del Paese colpite dall’aggressione di Putin”.

L’esposizione offre una ricognizione sulla scena artistica ucraina contemporanea attraverso le opere realizzate appositamente per la Imago Mundi Collection da 140 artisti nel formato tipico (12 per 10 centimetri) che la caratterizza.

“In questi giorni terribili la fondazione Imago Mundi esprime solidarietà al popolo ucraino, ai suoi artisti, alla comunità artistica e al mondo della cultura in generale. Si ricorda spesso che l’Ucraina esprime nel nome il fatto di essere una terra di confine, un paese ‘tra’, che contiene più culture. E proprio la cultura deve essere oggi più che mai spazio di dialogo e inclusione, nonché libertà di espressione e di creazione” — ha aggiunto Enrico Bossan, direttore artistico della fondazione Imago Mundi.

L’esposizione è a cura di Solomia Savchuk, Head of Contemporary Art al Mystetskyi Arsenal di Kiev.