26 Gennaio 2022 - 18:38 . Cronaca
Quirinale, terza fumata nera. Mattarella il più votato, da domani quorum a 505
Nuova fumata nera a Montecitorio nel terzo scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica. Le 411 schede bianche, espressione di Lega, Forza Italia, Pd e Leu, allontanano il quorum dei due terzi dei grandi elettori.
Il più votato è stato il presidente uscente Sergio Mattarella con 125 preferenze. Segue Guido Crosetto, il candidato indicato da Giorgia Meloni “per smuovere le acque”, che ottiene 114 voti, molti più dei 63 attribuibili a Fratelli d’Ialia. Quindi Paolo Maddalena con 61, Pierferdinando Casini (52) e Giancarlo Giorgetti (19).
Domani, 27 gennaio, il quarto scrutinio partirà alle 11, basterà la maggioranza assoluta per eleggere il nuovo inquilino del Colle, il quorum si abbassa quindi a 505.
“La soluzione può essere vicina”, afferma Matteo Salvini. Intanto, la partita del Quirinale può sbloccarsi nelle prossime ore. I partiti riuniscono le assemblee dei grandi elettori e preparano il vertice tra centrodestra e centrosinistra. Pd e Italia Viva avvertono che la candidatura di Elisabetta Casellati fa “saltare tutto”.
Giuseppe Conte incassa il pieno sostegno di Beppe Grillo sulla sua linea. Nel centrodestra, Giorgia Meloni invita gli alleati a misurarsi nel voto dell’aula. “Io ho fatto la scelta di non continuare a votare scheda bianca per dare un segnale. Il centrodestra è attrattivo”, dice la leader di Fratelli d’Italia.