26 Gennaio 2022 - 23:00 . Cultura

“Memoria genera Futuro”: così la Capitale ricorda gli orrori della Shoah

Il quartiere ebraico di Roma
Il quartiere ebraico di Roma

Con l’ingresso dell’esercito sovietico nel campo di concentramento di Auschwitz avvenuto il 27 gennaio del 1945, si è rivelato al mondo intero l’orrore della Shoah, la deportazione, prigionia e morte nei lager nazisti di milioni di ebrei e anche di Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositori politici di tutta Europa.

La Capitale ricorda quella data, divenuta il Giorno della Memoria, con “Memoria genera Futuro”: oltre 50 appuntamenti che si svolgeranno fino 7 febbraio e che sono stati pensati per sensibilizzare le nuove generazioni, e non solo, nei più diversi angoli della città e online. Testimonianze, concerti, cinema, teatro, dibattiti, visite guidate ai luoghi fisici della memoria. Un insieme di eventi che vede coinvolte istituzioni cittadine e numerose associazioni nazionali, cittadine e di quartiere.

Elemento importante delle celebrazioni di quest’anno è poi la riapertura al pubblico, dopo sostanziali interventi di riqualificazione, della Casa della Memoria e della Storia (via San Francesco di Sales) istituzione di Roma Capitale nata con l’intento di raccontare, conoscere e condividere la memoria e la storia del Novecento e di Roma. Al suo interno, dal 24 gennaio si svolgono – in collaborazione con le associazioni che la animano fin dalla sua fondazione: Aned, Anei, Anpc, Anpi, Anppia, Circolo Gianni Bosio, Fiap e Irsifar – numerose iniziative trasmesse anche in streaming sul canale Youtube di Biblioteche di Roma e sulla pagina Facebook di Casa della Memoria.

Alla Casa della Memoria, alle 12, è in programma l’incontro “Il futuro della memoria” durante il quale Lia Levi, testimone e scrittrice che ha vissuto da bambina la guerra e la persecuzione razziale, e Daniele Aristarco, autore di racconti e saggi per ragazzi sulla memoria del fascismo e della seconda guerra mondiale, dialogheranno con i ragazzi delle scuole sul valore del racconto e della memoria della Shoah. All’evento parteciperà anche l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.

Alle 20 al Teatro Palladium, la Fondazione Museo della Shoah di Roma organizza un incontro con Edith Bruck, scrittrice e testimone della Shoah, con la partecipazione di Furio Colombo. Mentre alle 21, all’Auditorium Parco della Musica, appuntamento musicale con il Pmce – Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista per lo spettacolo gratuito “Un arcobaleno teologico: lo strano fascino dell’impossibilità”.

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