10 Marzo 2023 - 11:01 . Cronaca

Passeggero aggredito e derubato sull’autobus, arrestati tre ragazzi. Due sono minorenni

L'intervento dei carabinieri
L'intervento dei carabinieri

I carabinieri del comando di Roma Piazza Venezia hanno arrestato due minori e una maggiorenne, gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata, lesioni personali commesse con finalità di discriminazione o odio razziale e interruzione di pubblico servizio, a seguito di una brutale aggressione consumata, il 13 novembre 2022, ai danni di un cittadino bengalese mentre viaggiava a bordo di un autobus di linea del centro di Roma.

Le indagini dei militari, intraprese immediatamente dopo essere intervenuti in piazza d’Aracoeli in soccorso di un uomo di origini bengalesi che senza un apparente motivo era stato dapprima offeso, poi picchiato e infine derubato da un gruppo di ragazzi, tutti giovanissimi, che si trovavano con lui a bordo dell’N201, hanno consentito al giudice per le indagini preliminari di emettere 3 ordinanze che dispongono la custodia cautelare in carcere per il maggiorenne, di 23 anni; la custodia in un istituto penale minorile per uno dei due minorenni, di 17 anni, e della permanenza in casa per il secondo minorenne, sempre di 17 anni.

La vittima, salita sull’autobus alla fermata “Zanardelli” intorno alle ore 2, a termine di una giornata di lavoro in un ristorante, si era seduta di fronte ad alcuni ragazzi che dopo aver infastidito vari passeggeri avevano indirizzato su di lui le loro attenzioni iniziando dapprima a insultarlo con frasi offensive e denigratorie sulle sue origini per poi, all’improvviso, sputargli in faccia e colpirlo con un pugno al volto.

Giunti alla fermata “Aracoeli”, l’autista del mezzo era stato costretto a interrompere la corsa e aprire le porte per far scendere i ragazzi violenti i quali però avevano spinto fuori la vittima e continuato ad accanirsi contro di lui colpendolo con calci e pugni nonostante fosse caduto inerme a terra, mentre uno di loro, prima di scappare, aveva frugato nel suo giubbino sottraendogli il cellulare. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118, in ospedale gli sono stati riscontrati traumi e ferite guaribili in sette giorni.

I carabinieri, raccolte le testimonianze e acquisiti i video delle telecamere di videosorveglianza dell’autobus, hanno ricostruito minuziosamente tutte le fasi dell’aggressione ed estrapolato alcuni nitidi fotogrammi indispensabili al prosieguo delle indagini che, hanno consentito di identificare i tre indagati.

Per gli aggressori sono scattate le perquisizioni domiciliari durante le quali è stato rinvenuto lo smartphone sottratto alla vittima. A casa di uno dei minorenni, inoltre, i militari hanno sequestrato 18 grammi di hashish, alcuni grammi di metadone e ketamina e un bilancino di precisione.