Si chiudono le occupazioni del Mamiani e del Tasso e altri due storici licei di Roma decidono di protestare allo stesso modo. Il Visconti di piazza del Collegio Romano, patrimonio dei Beni Culturali, è stato occupato nella serata del 20 novembre da un gruppo di studenti della scuola. Nella mattinata del 21 novembre è stato occupato anche il Manara di via Basilio Bricci.

Tra le prime motivazioni avanzate dai giovani del Collettivo Visconti Unito, la mancanza di rampe o soluzioni alternative per gli studenti disabili. Solo qualche giorno prima, i ragazzi avevano manifestato per contestare questo nodo, e in quella occasione la Città metropolitana aveva prospettato una soluzione entro la fine dell’anno. Ma il tema dell’edilizia investe tutti gli studenti, spiegano i giovani del Collettivo, che in mancanza di spazi svolgono le lezioni anche in palestre e biblioteche. Problemi legati alla struttura della scuola, che si intrecciano con le motivazioni più generali che hanno portato gli studenti in piazza venerdì 18 novembre: la richiesta di abolizione del Pcto, il decreto anti-rave e il tema del merito.

Alla fine del comunicato, pubblicato sulla pagina Instagram del Collettivo, i giovani tornano a parlare di scuola e a chiedere una didattica più innovativa, educazione sessuale e più confronti e dibattiti.