31 Agosto 2021 - 7:05 . Cronaca
La Regione in campo per i profughi afghani: accolti in 950. D’Amato: “Entro questa settimana vaccinazioni per tutti”
“Pensiamo in questa settimana di completare il percorso di vaccinazione dei profughi afghani”. L’ha detto l’assessore regionale del Lazio alla Sanità, Alessio D’Amato, in occasione di una visita ad una struttura di Monte Mario dove sono iniziate le vaccinazioni dei profughi afghani arrivati a Roma negli ultimi giorni.
“Questa – ha aggiunto – è una delle 9 strutture che ospita circa 950 profughi che il sistema del Lazio ha preso in carico con la protezione civile e il sistema sanitario regionale. Abbiamo accolto l’appello del premier Draghi e del commissario Figliuolo ad avviare la campagna di vaccinazione in tutti i luoghi dove sono stati ospitati gli afghani. Come è stato detto c’è una buona adesione. Dal punto di vista formale queste persone sono stranieri temporaneamente presenti e grazie a questo codice potranno avere l’assistenza a tutti i servizi che lo Stato italiano mette a disposizione con il suo sistema sanitario nazionale”. Tra loro c’è anche una donna al nono mese di gravidanza: “L’ospedale San Filippo Neri l’ha presa in carico e le cose stanno andando molto bene” spiega l’assessore.
Tutti i profughi sono stati sottoposti a screening anti-Covid e non ci sarebbero, al momento, positivi al virus: “Nessuno è risultato positivo e nessuno ha rifiutato il vaccino, dando un segnale di intelligenza e maturità di chi sta fuggendo dalla morte o dalla repressione – spiega il presidente della Regione, Nicola Zingaretti –. Nel Lazio stiamo ospitando circa 950 persone afghane, di cui il 60% bambine e bambine. A tutti loro stiamo garantendo, grazie anche al Forum del Terzo settore, il massimo dell’assistente di cui hanno diritto”.
Intanto, purtroppo, sono ancora bloccate a Kabul le 81 studentesse della Sapienza che avrebbero dovuto lasciare l’Afghanistan per raggiungere Roma.