14 Giugno 2022 - 7:40 . Cultura
La Festa del Cinema conquista Roma con 365 giorni di eventi: la nuova veste della kermesse partirà da via Veneto
Trecentosessantacinque giorni di cinema che animeranno tutta Roma, dal centro alla periferia. Una manifestazione che andrà oltre il periodo festivaliero. Eventi tutto l’anno e in tutta la città. È questa la grande novità della diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma, presentata il 13 giugno in occasione della prima conferenza pubblica del neo presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli, e della neo direttrice artistica, Paola Malanga.
La nuova veste della kermesse riparte dal grande cinema. Il 24 luglio alle ore 21.30 sarà proiettata sulla Porta Pinciana, a via Veneto (il ‘cuore’ della dolce vita), la versione restaurata di ‘Vacanze Romane’, il film cult di William Wyler con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Il pubblico avrà a disposizione circa 600 posti, l’ingresso sarà gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Questa pellicola, che sta per compiere 70 anni, “celebra il matrimonio tra Roma e Hollywood”, ha detto Farinelli.
“Ripartiamo dalle cose che solo Roma ha, come via Veneto”, ha aggiunto. “Non vogliamo solo che tutti vengano ad ottobre durante i dieci giorni del festival, ma vogliamo essere anche noi ad andare verso il pubblico”, ha sottolineato Farinelli. Oltre alla proiezione del film di Wyler, l’estate romana sarà animata anche da “un’arena da 600 posti al Parco degli Acquedotti, dal 20 luglio fino al 4 agosto, un luogo molto caro a Pasolini che ospiterà (gratuitamente, ndr) i capolavori restaurati presentati da autori e registi”, ha spiegato il presidente della Fondazione. Inoltre, dal 18 agosto al 24 settembre, presso il laghetto dell’Eur, torna l’arena galleggiante. Il programma di ‘Floating Theatre Summer Fest – ideato e organizzato da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, direttori artistici di Alice nella città, in collaborazione con Eur Spa – sarà annunciato nelle prossime settimane da Fondazione e Alice.
Dal 16 giugno torna anche della rassegna ‘Cinema al Maxxi’ tra ricerca e sperimentazione, innovazione ed emozione. “L’obiettivo è far diventare Roma la capitale del cinema”, ha detto il sindaco Roberto Gualtieri. In questa stagione di rinascita “c’è bisogno della Festa di Roma, è il ‘polmone’ culturale dell’intero Paese”, ha sottolineato Nicola Zingaretti, il presidente della Regione Lazio. In questo momento più che mai “è importante difendere e promuovere l’idea di cinema come esperienza comunitaria e sociale, uscendo dall’individualità in cui abbiamo vissuto durante la pandemia”, ha aggiunto Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale.
Un’altra importante novità della Festa del Cinema di Roma (13-23 ottobre) riguarda il ritorno del concorso, dal titolo ‘Progressive cinema – Visioni per il mondo di domani’. “Ci saranno solo tre sezioni perché credo che ci sia la necessità di un orientamento e semplificare il pubblico. Oltre al concorso, ci sarà la sezione ‘Grand publique’ – per indicare un cinema colto e che non abbia paura di parlare a tutti – dedicata a coloro che vanno poco al cinema ma non hanno escluso del tutto l’esperienza. E poi la terza, dal titolo ‘ Freestyle’, in cui non ci saranno limiti di durata, genere e formato. Presenteremo film, serie, videoarte e videoclip, che di solito non entrano in sala ma che vorremmo offrire al pubblico per dargli un’alternativa al cellulare”, ha detto Paola Malanga. Oltre ad eventi e proiezioni speciali ci saranno incontri con gli artisti. Uno si chiamerà ‘Paso doble’ (incontri in cui un regista intervisterà un altro regista, una sceneggiatrice un’altra sceneggiatrice, ecc), e l’altro ‘Absolute beginners’, come la canzone di David Bowie: inviteremo registi molto noti e ormai adulti a raccontare il loro primo film”, ha illustrato Malanga.
Al momento, il concorso non prevede prime mondiali. “Questo lo fanno già i Festival di Cannes e Venezia” ma “accetteremo film delle piattaforme”, ha dichiarato la direttrice, “se faranno grandi film”, ha aggiunto Farinelli. Ancora è troppo presto per parlare di budget “ma l’impegno è quello di rafforzarlo per sostenere anche i costi della competizione”. La Festa di Roma avrà un nuovo luogo. A partire dal gennaio 2023, la Fondazione si occuperà della gestione e della programmazione della Casa del Cinema. Le attività di Fondazione Cinema per Roma saranno realizzate grazie al sostegno di ministero della Cultura, Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Cinecittà S.p.A. e Fondazione Musica per Roma. La conferenza di presentazione dei film e degli ospiti della 17esima edizione è in programma il 22 settembre.