13 Giugno 2023 - 18:12 . Cronaca
Giornata Mondiale del donatore, in piazza del Campidoglio una raccolta speciale di Avis
In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue del 14 giugno, Roma Capitale sostiene in prima linea la campagna di sensibilizzazione per promuovere un gesto semplice che può salvare la vita a molte persone.
Grazie alla preziosa collaborazione di Avis e dei suoi volontari, in piazza del Campidoglio sarà allestita a partire dalle ore 8 una postazione per consentire di donare il sangue e di ricevere informazioni sul tema. Per sottolineare il valore collettivo della donazione, l’iniziativa è stata rivolta ai consiglieri dell’assemblea capitolina e ai collaboratori degli staff. Negli ultimi anni, purtroppo, nella nostra regione si è assistito a una flessione significativa del numero dei donatori ed è quindi ancora più importante sensibilizzare tutti, a partire dai più giovani, a praticare questo gesto di grande importanza e a trasformarlo in una “buona abitudine”.
“Ospitiamo con piacere questa importante iniziativa che sosteniamo con forza. So che molti dipendenti capitolini sono donatori costanti, ma mi rivolgo a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, soprattutto ai più giovani, affinché questo appuntamento di un giorno diventi una consuetudine: un gesto di solidarietà e di partecipazione attiva alla costruzione di un bene comune” — commenta il sindaco Roberto Gualtieri.
“Donare il sangue è un gesto di grande generosità. Anche l’assemblea capitolina sostiene la campagna di sensibilizzazione promossa in occasione della Giornata Mondiale del donatore di sangue. Una buona pratica che riteniamo debba essere sempre più diffusa in particolar modo tra i giovani. È importante quindi lanciare un messaggio chiaro e consapevole sul valore della donazione, un’azione semplice ma fondamentale per aiutare il prossimo e per salvare la vita a tantissime persone. Invitiamo, quindi, le ragazze e i ragazzi a rispondere numerosi e sentirsi parte di un atto così prezioso” — afferma la presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli.
“Donare il sangue aiuta a salvare vite. È un gesto di umanità che sostiene i centri trasfusionali in un’attività sanitaria cruciale. Il calo dei donatori è oggi sempre più forte. Il Lazio è la penultima regione per numero di donatori. È quindi fondamentale rendere la donazione semplice e accessibile per il più ampio numero di persone, a partire dai più giovani, e per sostenere un deciso ricambio generazionale dell’età di chi oggi dona, mediamente troppo alta. Oggi abbiamo voluto dare nel nostro piccolo il buon esempio, consapevoli che tutti siamo chiamati a compiere con regolarità un gesto di grande valore per la collettività” — chiosa il delegato del sindaco alle politiche Giovanili Lorenzo Marinone.