3 Gennaio 2022 - 17:27
Garbatella, la piscina comunale torna alla Lazio Nuoto, Siniscalchi: “Vittoria storica”
Una vittoria storica per la Lazio Nuoto, che il 30 dicembre è rientrata in possesso a Lazio della piscina comunale della Garbatella. Alla società biancoceleste sono state, infatti, riconsegnate le chiavi dell’impianto, situato tra viale Giustiniano Imperatore e via della Villa di Lucina e che per anni era stata la sua casa. Fino alla decisione, due anni fa, dell’amministrazione Raggi di rimetterlo a bando alla scadenza della concessione.
Il “ritorno a casa” della Lazio Nuoto fa seguito, infatti, alla decisione del Consiglio di Stato dello scorso settembre. I giudici hanno di fatto escluso la società sportiva dilettantistica Maximo dalla gestione dell’impianto sportivo di via Giustiniano Imperatore.
“Il provvedimento di aggiudicazione va annullato e disposta l’esclusione di SSD Maximo dalla procedura di gara per violazione dell’art. 5 del disciplinare di gara: il gruppo imprenditoriale cui la società è riconducibile è, infatti, già titolare di due concessioni di impianti sportivi di proprietà comunale (l’aggiudicazione porterebbe all’acquisizione di un terzo impianto)” hanno scritto i giudici.
Soddisfatto l’avvocato Renato Siniscalchi, vicepresidente onorario della società: “Ennesima vittoria per la Lazio Nuoto – spiega –. Ora i dipendenti potranno finalmente lavorare in serenità e i residenti usufruire di un servizio fondamentale per il quartiere. Ci aspettiamo una gestione equilibrata, che rispetti il lavoro di chi si dedica con anima e corpo agli ideali che la Lazio Nuoto rappresenta e che hanno bisogno del giusto sostentamento economico”.