15 Novembre 2021 - 11:32 . Cronaca

Calci e pugni perché non vuole indossare il burqa, 14enne chiede aiuto ai carabinieri

Foto di archivio
Foto di archivio

Si rifiuta di indossare il burqa e la famiglia la punisce con calci e pugni. È la drammatica storia che una 14enne di Ostia ha raccontato ai carabinieri, che ora stanno indagando sui maltrattamenti che la ragazza avrebbe subito in famiglia.

La giovane ha riferito di essere da mesi vittima delle vessazioni della famiglia. Un calvario culminato nell’aggressione di sabato 13, in cui la ragazza sarebbe stata colpita con calci, pugni e graffi dalla madre e dal fratello maggiore.

Spaventata, la 14enne ha chiesto aiuto ai carabinieri, citofonando direttamente al Comando di via dei Fabbri Navali. “Mi vogliono rimandare in Bangladesh” ha raccontato alle forze dell’ordine la giovane, che è stata ora portata, temporaneamente, in una casa famiglia, dopo essere stata visitata dai medici dell’ospedale Grassi. Referto: lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Madre e fratello della ragazza sono stati denunciati.