5 Luglio 2023 - 12:51 . Cronaca
A Primavalle rabbia e commozione durante i funerali di Michelle. Il vescovo: “Dite no alle droghe, la vita è preziosa”
L’ultimo saluto a Michelle tra lacrime e rabbia: a Primavalle, nella chiesa di Santa Maria della Presentazione, nella mattina del 5 luglio un applauso lunghissimo ha accompagnato l’ingresso del feretro di Michelle Maria Causo, la 17enne uccisa lo scorso 28 giugno a coltellate da un suo coetaneo per cause ancora da chiarire.
La bara bianca era circondata da centinaia di persone. Tantissimi i giovani con il viso segnato dalle lacrime. Ancora di più le persone che hanno seguito le esequie dal cortile della chiesa. In prima fila, accanto ai genitori e i parenti, sono presenti in rappresentanza delle istituzioni la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, e l’assessora comunale alle Pari opportunità, Monica Lucarelli.
“Vorremmo dirlo subito che Michelle non è morta, ma vive. Ma ora noi stiamo di fronte al suo corpo morto, straziato. Quello che è successo parla di un mondo guasto, che brucia la giovinezza, che insegue illusioni, che non conosce più quanto preziosa sia una vita. Può avvenire che si banalizzi la vita così da trascinare nella banalità anche il male, che noi abbiamo il dovere di distinguere ed estirpare. Il nostro dolore ora diventa una denuncia, ma deve tradursi anche in cambiamento” — ha detto il vescovo Baldo Reina, durante l’omelia.
“Eccolo il frutto — ha aggiunto —, che questa morte non sia sprecata e che diventi il segno di una necessità, quella di cambiare insieme questo nostro mondo, perché non si arrivi mai a combinare eventi che travolgano l’esistenza, che sacrifichino la giovinezza sprecandola, che uccidano la vita. Il nostro dolore, nel suo impasto di rabbia e disperazione, deve trasformarsi in concime di speranza per una vita diversa, costruendo tutti una società dove queste cose non avvengano più, perché diventi il frutto di una vita nuova”.
Michelle Maria Causo frequentava l’istituto statale “Vittorio Gassman” di Torrevecchia. Secondo l’autopsia, la giovane è stata uccisa a coltellate. Subito dopo il suo corpo senza vita è stata lasciato, ricoperto da buste, su un carrello della spesa vicino ai secchi della spazzatura in via Borgia.
Michelle riposerà al cimitero di Santa Ninfa.