“Sulla questione cinghiali c’è una denuncia che ho fatto alla Regione Lazio. Come sapete, è una vicenda nazionale. I piani di contenimento dei cinghiali devono essere fatti dalle Regioni: abbiamo una Regione che non ha lavorato su questo fronte”. La sindaca Virginia Raggi risponde così alle polemiche scatenate dagli avvistamenti, sempre più frequenti, di famiglie di cinghiali che scorrazzano per le strade della città e rovistano tra i rifiuti. 

“Roma è immersa ed è circondata da grandissimi parchi naturali e aree agricole  – continua Raggi – evidentemente se non si controlla la popolazione animale, che sta continuando a moltiplicarsi, saranno sempre più frequenti le invasioni nelle aree urbanizzate. Anche gli agricoltori hanno protestato, sia sotto Montecitorio che sotto il Palazzo della Regione Lazio”.

Pronta la risposta del Pd capitolino, che ha accusato Raggi di fare “scaricabarile delle competenze in merito alla circolazione dei cinghiali in diversi quartieri della città – è l’attacco –. Oltre ai cinghiali, più volte abbiamo denunciato che i cumuli di rifiuti in strada attirano anche i topi, la cui popolazione in città è enormemente aumentata in questi anni. Non c’è quindi solo un’emergenza cinghiali, ma anche un’invasione incontrastata di topi, a causa di una gestione dei rifiuti fallimentare e sulla quale la giunta non è intervenuta. Teniamo a ricordare alla sindaca – aggiungono i consiglieri dem – che la legge regionale 17 del 1995, in particolare, all’art 35 che è stato oggetto di modifiche proprio al fine di risolvere i problemi di competenza in materia di fauna selvatica e in specie in riferimento ai cinghiali, delega ai comuni la competenza esclusiva”.

Attacchi sono arrivati anche dal candidato sindaco di Roma del centrodestra, Enrico Michetti: “Oggi abbiamo i cinghiali e i gabbiani. Domani avremo il colera”. E da quello di Azione, Carlo Calenda: “Non pensate sia arrivato il momento di sedervi a un tavolo e affrontare la questione?” scrive su Twitter, sopra al video di una famiglia di cinghiali che attraversa la strada in pieno giorno al Trionfale.