Si intitola “Diversi da ieri” l’ultimo singolo dell’artista Fanya Di Croce, scritto tra Roma e Ostia, come lei stessa racconta. Cantautrice e promotrice della musica emergente indipendente. E riguardo al suo rapporto con la Capitale, rivela: “Roma è la città che artisticamente mi ha dato e mi sta dando tanto”.

Hai preso parte a diversi eventi che si sono tenuti nella capitale. Quali sono stati i più importanti?

“È stato emozionante cantare al Museo Maxxi per la giornata dedicata al femminicidio, durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’ Unione Europea. Anche l’Animal Aid a Piazza del Popolo è un bellissimo ricordo che porterò sempre con me”.

Qual è il tuo rapporto con Roma?

“Vivo tra Roma e Milano. Non riuscirei a fare a meno di nessuna delle due città. A Milano vivono i miei genitori. Roma è la città che artisticamente mi ha dato e mi sta dando tanto”.

È uscito da pochi giorni il tuo singolo “Diversi da ieri”. Di cosa parla?

“Di quel famoso salto speciale che si trasformerà in volo, ma proprio quando le ali si spiegano e si sta per cominciale a planare placidi sulle atmosfere sperate, la forza e la passione di quel salto si attenuano. È un pezzo che ho scritto tra Roma e Ostia”.

Com’è nata l’idea contest di “Promuovi la tua Musica”? 

“Il contest nasce con l’obiettivo di realizzare delle masterclass per giovani artisti, con la supervisione di esperti del settore musicale. ‘Promuovi la tua Musica’ è un tour itinerante che si svolge nei teatri di tutta Italia. Roma ovviamente è una città molto richiesta. Torneremo ad ottobre”.

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