3 Marzo 2020 - 8:40 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Villa Balestra, così il Comune vuole restituire al parco il suo patrimonio verde
Continua a vele spiegate la rinascita di Villa Balestra. Dopo la riapertura, lo scorso dicembre, dell’area giochi – resa possibile dalla sinergia tra il Comune, il II Municipio e il comitato Don Minzoni dopo un lungo periodo di inagibilità – il Dipartimento Tutela Ambiente studia il nuovo patrimonio verde da restituire al parco storico, dopo che un fungo lo aveva praticamente azzerato.
“Stanno valutando la piantumazione di querce nell’area esterna – spiega Sandra Naggar, portavoce del comitato Don Minzoni -. Questo tipo di albero sarebbe resistente agli smottamenti della collina Parioli (area giudicata a rischio dalla Protezione Civile, ndr)”.
Ma non è tutto. “Al posto delle piante abbattute a causa del fungo chiodino – prosegue Naggar – potrebbero essere piantati dei lecci e degli altri pini. Ma bisognerà aspettare che il terreno si riprenda completamente dall’infezione che aveva ucciso tutto il verde”.
La rinascita di Villa Balestra, quindi, prosegue spedita. Anche grazie del sostegno del II Municipio che, a breve, fornirà all’area giochi un nuovo castello per i bimbi del Flaminio e dei Parioli.