Se il lockdown dovuto all’emergenza Coronavirus ha colpito i bambini più di tutti quanti, ora l’estate sta regalando finalmente per i più piccoli dei momenti di ritorno alla normalità. Il tutto grazie ai numerosi centri estivi che stanno aprendo sul territorio. E tra i più suggestivi ci sono quelli nel cuore di Villa Borghese, il polmone verde della Capitale.

Tra i primi ad aprire le proprie porte è stato quello della Casina di Raffaello, che si rivolge ai bambini dai 5 ai 12 anni con un programma ricco di attività al lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 12.30 (prenotazione obbligatoria al contact center 060608) e con costi di 7 euro al giorno. Si gioca ma si impara grazie ai laboratori, ma c’è spazio anche per le letture degli autori più celebri per l’infanzia, da Rodari a Dickens.

Teatro, pittura, suono e scrittura sono invece i cardini del centro estivo del Teatro San Carlino, aperto fino all’11 settembre dedicato i bambini e le bambine dai 7 ai 14 anni. Cinque sono le giornate di lavoro su 4 diversi linguaggi artistici, con attività tutte all’aperto, in grado di stimolare la fantasia dei più piccoli e regalare una giornata diversa rispetto a quella del semplice gioco (a 140 euro a settimana).

Per chi invece vuole un’estate all’insegna degli animali allora ecco il centro estivo del Bioparco, che come ogni anno apre i cancelli dalle 8.30 alle 16.30. Non solo visite ai protagonisti dello zoo capitolino, ma anche tanti momenti per conoscere come sono fatti, le loro abitudini e la loro storia (a 160 euro a settimana).

Rigide le misure di sicurezza. Dai termoscanner alle entrate alle mascherine obbligatorie, oltre alle sanificazioni degli ambienti interni e le frequenti pause frequenti per lavare le mani, oltre a ingressi e uscite contingentate.

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