Osservare un’immagine ed avere la sensazione di poterla toccare: è questo quello che si prova guardando le opere di Damien Dufresne esposte da YellowKorner, in via Fabio Massimo 83. Scatti materici, in cui il colore sembra quello di un dipinto ad olio, in rilievo. La galleria, a Roma, nel cuore di Prati è un punto di riferimento per tutti gli amanti della fotografia d’autore: ogni settimana propone scatti inediti in grado di donare un tocco di suggestione alle pareti di qualunque casa o ufficio. Le immagini di Damien Dufresne, in questo senso, sono l’esempio perfetto.

Trucco, body art e fotografia: le opere di Damien Dufresne tra realtà e colore

Come dice lo stesso Damien Dufresne: “Lascio che siano le mie mani a parlare”. L’approccio di questo fotografo è qualcosa di totalmente nuovo, è un incrocio tra trucco, body art e fotografia. Damien Dufresne è stato un truccatore di professione per più di 30 anni e ha lavorato con i nomi più prestigiosi della bellezza, come Amore Pacific, Intercos, Gamma Croma e L’Oréal. Con il tempo ha capito che la fotografia rappresentava lo strumento perfetto per sorprendere e sperimentare usando i volti e i corpi delle sue modelle come tele bianche da dipingere, senza tradirne la personalità.

“Non mi occupo solo di ritratti, ma è vero che quando mi avvicino alla persona o al personaggio, mi sento come se fossi in grado di percepire più emozioni – racconta l’artista – Non considero il mio lavoro un trucco. Per me il trucco è sinonimo di bellezza e femminilità. Il mio lavoro consiste nel dipingere volti, inventare personaggi, creare diverse trame di pelle. Gioco con trame, strati e colori. Non scelgo soggetti, scelgo i modelli. Il soggetto è il modello, il modello è la mia ispirazione”.

E continua: “Per me la creatività è prima di tutto sinonimo di libertà. Non mi piacciono i concetti. Cerco immagini che mi commuovano, che mi parlino. È l’emozione che mi interessa”. E ammirando le opere di Dufresne nella galleria YellowKorner si può percepire questa sensazione di immagini che parlano.

Foto stampate in camera oscura, l’unicità degli scatti che puoi trovare da YellowKorner

Le fotografie d’autore all’interno della galleria sono divise per temi: una parete declina il tema della natura, un’altra quello dell’urban. Ci sono poi le pareti dedicate a Dufresne, le fotografie d’arte dedicate all’universo del fashion e quelle sul mondo dei viaggi.

È la tecnica utilizzata per la stampa che rende le immagini di YellowKorner uniche e di altissima qualità. Tutte le foto sono stampate in camera oscura e questo fa la differenza soprattutto nei grandi formati, dove la precisione e la vividezza dei dettagli è straordinaria. Le foto vengono stampate nel laboratorio Zeinberg in Germania: è lì che si recano tutti i fotografi a seguire personalmente il processo di stampa, calibrando luci e colori. Questa differenza è molto evidente nelle opere di Dufresne, dove il procedimento in camera oscura esalta incredibilmente la matericità dei colori.

Una volta stampata, la foto è montata su una lastra di alluminio in modo da poter essere facilmente collocata su una parete, il rivestimento esterno è un vetro acrilico lucido o antiriflesso. Ogni immagine è certificata e numerata.

YellowKorner fornisce ai suoi clienti la possibilità di fare una simulazione, attraverso un software che consente di visualizzare l’opera sulle pareti della propria casa, per valutarne esattamente dimensioni e proporzioni. Le opere vengono consegnate direttamente a casa e, per quelle di grandi dimensioni, la galleria mette a disposizione anche un servizio di montaggio.

La galleria YellowKorner si trova via Fabio Massimo, 83, nel cuore del quartiere Prati. Per informazioni si può chiamare lo 06 39388297 o scrivere a gallery.roma.prati@yellowkorner.com

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