La polizia locale ha posto i sigilli al bar Panamino all’interno del parco Rabin. Il sequestro dei vigili, gruppo Parioli, arriva in seguito a un lungo contenzioso tra l’amministrazione comunale e i gestori.

Il bar appartiene al Comune di Roma il quale, per più di vent’anni, lo ha lasciato in concessione a privati. Ora il Comune intende rientrarne in possesso. Sulla questione è alta l’attenzione dell’Osservatorio Sherwood che commenta: “Secondo quanto siamo riusciti a sapere, l’intervento sarebbe legato al recupero del bene immobile da parte del Campidoglio in considerazione della concessione scaduta da tempo e del mancato rispetto degli oneri previsti a carico dei gestori”.

Gli attivisti rincarano: “Ricordiamo che sul bar Panamino vi è una sentenza del Consiglio di Stato del 2016 che ordina la demolizione delle parti strutturali abusive. Oltre alla decadenza dell’affidamento, chiediamo dunque che sia ripristinata sino in fondo la legalità a Parco Rabin che è a tutti gli effetti parte integrante di Villa Ada”.

Nel maggio 2018, sul portale change.org, era stata lanciata una raccolta firme per evitarne la chiusura.