10 Maggio 2022 - 7:22 . villa-ada . Ambiente
Emergenza cinghiali, avvistamenti a Villa Ada. Gli attivisti: “Serve un intervento immediato”
di Marco Barbaliscia
Ora è ufficiale. I cinghiali hanno raggiunto anche Villa Ada e vivono nelle aree boschive del parco. Una sensazione divenuta realtà grazie ad uno scatto di un residente pubblicato poi sulla pagina Facebook ‘2 Ville e 1 Parco’. Ma andiamo con ordine. Tutto è cominciato venerdì 6 maggio quando un cinghiale era stato avvistato a piazza Verbano alle prime ore del mattino. L’animale frugava tra i cestini dell’area verde centrale ed era poi stato allontanato dalla polizia locale intervenuta sul posto.
Ma da dove veniva? E, soprattutto, dove si è rifugiato? Le domande hanno finalmente trovato risposta certa. Nella giornata di domenica 8 maggio il cinghiale è stato visto a Villa Ada. La mattina è stato immortalato fra la torretta del Roccolo e il muro perimetrale del parco verso Monte Antenne. Nel pomeriggio, poi, la signora Marisol – sempre sulla pagina Facebook di ‘2 Ville e 1 Parco’ – ha postato una foto dove si vede l’animale aggirarsi, nel tardo pomeriggio, nei dintorni di via Giacinta Pezzana.
Un cinghiale a Villa Ada: le reazioni
L’evento ha in parte sorpreso i fruitori di Villa Ada e gli utenti chiedono la massima attenzione, soprattutto a chi frequenta il parco con i cani. “L’ho incontrato di pomeriggio in un vialetto molto frequentato da chi ha cagnolini”, scrive Marisol. “Abito vicino Villa Ada da circa 50 anni e ci passo quasi tutti i giorni. Ho visto cavalli, mucche, istrici, volpi, scoiattoli, serpi, ma cinghiali non mi era mai capitato”.
Pensieri e parole condivise anche dai volontari di Osservatorio Sherwood, da sempre attenti alla cura di Villa Ada: “Non ne avevo mai incontrati, né visto in giro i loro caratteristici ed evidenti segni di scavo, nemmeno nei boschi più remoti”, racconta Lorenzo Grassi a Roma H24. Che aggiunge: “Ora, però, la situazione è diversa, e già numerose persone ci hanno contattato rilasciando le loro testimonianze”.
I cinghiali (ancora non è chiaro se sia uno o più) sono arrivati a Villa Ada, ma la situazione è ancora sotto controllo. Non c’è allarmismo, né si può parlare di ‘invasioni’, ma chi frequenta il parco deve prestare attenzione: “Ho già preso contatti con il Dipartimento Ambiente al Campidoglio chiedendo un intervento immediato di monitoraggio e allontanamento”, spiega Grassi. Che aggiunge: “L’obiettivo, adesso, è evitare danneggiamenti ambientali e rischi per la pubblica incolumità”. La speranza – chiude – “è che il cinghiale esca presto dalla villa, magari per cercare cibo. Villa Ada, infatti, non ha più cestini, e l’abbandono di sacchetti o immondizia sparsa non dovrebbe esserci”.
Le 5 regole da seguire se incontri un cinghiale
Osservatorio Sherwood, sulla propria pagina Facebook, ha infine pubblicato un piccolo vademecum con le cinque regole da seguire se si viene a contatto con un cinghiale e che vi riproponiamo.
1) Osservare. È molto importante stare attenti ai segnali del terreno. I segni che lasciando i cinghiali scavando nel terreno sono riconoscibilissimi.
2) Ascoltare. Il cinghiale è rumoroso. Preferisce muoversi all’imbrunire, di notte o alle prime luci dell’alba.
3) Mantenere la calma. Se si è coinvolti in un incontro ravvicinato, la prima regola è mantenere la calma. Scappare è inutile, i cinghiali corrono più veloci di noi.
4) Farsi sentire. Fare rumore per spaventare gli animali, i cinghiali tendono a essere paurosi e a scappare.
5) Tenere il cane al guinzaglio. Se si è in compagnia del proprio cane, fare molta attenzione. I cinghiali lo riconoscono come un predatore minaccioso e in un ipotetico scontro ad avere la peggio sarebbe il cane. Ricordiamo che a Villa Ada il cane va sempre tenuto al guinzaglio, rispettando le disposizioni di legge.