Ancora un lutto al Bioparco di Roma. Dopo Martina, l’orango amica dei bambini, è morta la giovane leonessa asiatica Naisha “stroncata da un male congenito che non le ha dato scampo e per la cui soluzione erano stati affrontati due delicatissimi interventi di neurochirurgia – ha spiegato in una nota il presidente del Bioparco, il biologo Francesco Petretti –. Una rara patologia di origine genetica dovuta ad una malformazione alla base del cranio che condiziona la comunicazione fra il cervelletto e il midollo spinale, schiacciandolo. Un difetto purtroppo presente fra i leoni asiatici di tutto il mondo, probabilmente associato alla forte consanguineità in questa popolazione, ridotta quasi all’estinzione”.

La leonessa è stata seguita fino all’ultimo dallo staff veterinario e zoologico, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Per la stessa patologia era scomparsa, lo scorso anno, la sorella gemella Aasha. Le due giovani leonesse erano nate nell’estate del 2020.

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