14 Luglio 2021 - 7:31 . Flaminio-Parioli . Ambiente
Raggi, nel bilancio finale c’è Villa Ada. Osservatorio Sherwood: “Ecco la verità”
Sessanta milioni di euro per il verde verticale nelle ville di Roma (villa Borghese, villa Ada, villa Pamphilj e la pineta di Castel Fusano), 1 milione e 400mila euro per la ripiantumazione di 2.500 alberi, di cui 500 già messi a dimora “nelle prime 3 settimane”. Sono due dei punti che Virginia Raggi, sindaca uscente e ricandidata alle prossime elezioni di ottobre, ha inserito nel bilancio di fine mandato pubblicato sul sito ufficiale del Comune.
Ovviamente il documento non è sfuggito all’Osservatorio Sherwood, che da anni si occupa della tutela di Villa Ada insieme ad altre associazioni locali. “Per dovere di cronaca – scrivono su Facebook – siamo tenuti a segnalare alla ricandidata Raggi che nel parco di Villa Ada la definizione ‘cura e manutenzione’ ha significato in realtà solo ed unicamente raffiche di abbattimenti di alberi, per altro senza neanche garantire la messa in sicurezza, considerato che continuano a cadere sui vialetti. Di ‘cure’ proprio non se ne sono viste, men che mai per prevenire e contenere la terribile infestazione della cocciniglia dei pini“.
“Per ora, in cinque anni di mandato, abbiamo assistito spesso e volentieri al triste spettacolo di arbustelli condannati a morte sin dalla loro piantumazione – contesta l’Osservatorio – . Quanto a Villa Ada, invece, stiamo sempre meno pazientemente aspettando che si concretizzi il nostro progetto di riforestazione da 200 alberi, risultato vincente nel Bilancio partecipativo 2019 e da allora rimasto burocraticamente al palo“.