Sono iniziati i primi interventi propedeutici alla messa in sicurezza del parco Rabin. Ad annunciarlo è l’assessore all’ambiente del II Municipio, Rino Fabiano. L’area verde da dieci anni è divisa in due parti, da quando una faglia di terreno è sprofondata. Due dei cinque ettari del parco, dunque, sono interdetti.

“Sono mesi che aspettiamo che si cominci a intervenire su parco Rabin – spiega Fabiano – e finalmente sono iniziati i primi interventi. In tutti questi lunghi anni ci si è limitati soltanto a perimetrare la faglia con una recinzione che oggi è quasi del tutto divelta, in attesa delle verifiche della protezione civile. Tutta questa inerzia è stata ampiamente denunciata anche dal consiglio del II Municipio. Ora, grazie alla spinta decisiva del comitato Piazza Don Minzoni che insieme a diversi cittadini hanno di recente sistemato, a regola d’arte, l’area ludica pubblica per bambini e il nostro impegno fattivo nel sostenerli, l’ufficio Giardini di Roma Capitale ha preso in carico la vicenda con serietà e volontà a risolvere. Già la prossima settimana la protezione civile e i suoi tecnici faranno un sopralluogo a parco Rabin e ci diranno cosa fare con il fosso. Se ci diranno che l’allarme geologico è cessato chiederemo che l’ufficio Giardini venga messo nelle condizioni di procedere alla bonifica e sistemazione dei due ettari interdetti. Se l’allarme non sarà cessato chiederemo che l’area venga degnamente perimetrata per evitare che nessuno possa entrarvi”.