28 Febbraio 2020 - 8:37 . Parioli . Ambiente
Villa Ada, ecco perché le associazioni di quartiere vogliono bloccare l'”Estate Romana”
“Esprimere parere contrario all’autorizzazione degli eventi nella penisola del laghetto di Villa Ada o in altra parte del parco”. Salvaguardare Villa Ada è sempre questo l’obiettivo delle associazioni Osservatorio Sherwood e Leprotti di Villa Ada che, con la fine dell’inverno, cominciano a muoversi per contrastare una delle manifestazioni più celebri della Capitale: Estate Romana, kermesse culturale organizzata in diversi luoghi monumentali della città.
Le richieste delle associazioni, in un appello che è stato inviato alla sindaca Raggi e ad altri organi amministrativi, sono due: esprimere parere contrario all’autorizzazione del progetto dell’Estate Romana nella penisola del laghetto di Villa Ada (o in altra parte del parco stesso) e individuare siti alternativi più consoni dove permettere lo svolgimento della kermesse musicale.
Le due richieste sono esplicitate in un post su Facebook in cui i gruppi si esprimono nettamente in opposizione all’evento che, l’anno scorso, si è già tenuto nel grande parco. “Villa Ada non è un sito idoneo ad accogliere eventi di massa, sia per ragioni di salvaguardia faunistico/ambientale che di sicurezza”, spiegano sul social.