17 Giugno 2018 - 15:08 . Nomentana . Degrado
Villa Torlonia, vietato avvicinarsi al lago. Che non c’è
“E’ severamente vietato avvicinarsi alle sponde del lago” recita un cartello semi nascosto dall’erba a villa Torlonia. Si, ma quale lago? La scarsa manutenzione e il caldo lo hanno completamente prosciugato. Si chiama lago del Fucino e si trova tra la Casina delle civette e il teatro della villa. “Era piacevole avere un laghetto nel parco – dice Antonella insegnante e residente in via di Villa Massimo – era bello da vedere, dava un senso di pace. Speriamo che prima o poi si decidano a ripristinarlo”.
Circondato da un boschetto di bambù il bacino d’acqua fu costruito in memoria del vero lago del Fucino in provincia de l’Aquila, prosciugato tra il 1855 e il 1877 da Alessandro Torlonia, a causa dei problemi di inondazione che creava alle zone vicine.
“O Torlonia asciuga il Fucino, o il Fucino asciuga Torlonia”. La celebre frase del principe italiano casca decisamente a pennello. Villa Torlonia, o meglio chi ne dovrebbe curare la manutenzione, ha davvero prosciugato il laghetto del Fucino.