Sono stati inaugurati i nuovi padiglioni in legno della scuola di Villa Paganini, al Trieste-Salario. L’intervento di riqualificazione è stato finanziato con 200.000 euro dal Municipio II, come spiega la presidente Francesca Del Bello: “Abbiamo ridato dignità a una scuola che rappresenta un luogo simbolo della storia del territorio – ha dichiarato – . Già nel 1954 fu aperta la prima sezione elementare, in seguito si attivarono tutte e 5 le classi, con la costruzione dell’ultimo padiglione avvenuta proprio quell’anno da parte dei genitori”.

La struttura ha origini che affondano le radici subito dopo il Secondo Dopoguerra, quando la Croce rossa li costruì per ospitare i profughi, donandoli successivamente all’Ente Nazionale Montessori, che nel 1949 attivò alcune sezione della Casa dei bambini. Solo nel 2007/2008 vennero realizzati alcuni interventi, che però non impedirono il deterioramento delle strutture. 

“Con questa riqualificazione – aggiungono l’assessore alla Scuola Emanuele Gisci e la presidente della commissione Politiche Educative Paola Rossi – si è voluto onorare anche la memoria di Maria Montessori per la ricorrenza dei 150 anni dalla sua nascita. A lei che ha rivoluzionato la scuola e a tutta la comunità scolastica del VII Circolo, che costituisce un’eccellenza del nostro Municipio, tutta la nostra gratitudine”.

In questi anni si è proceduto a un vasto piano di riqualificazione delle scuole nel territorio, con un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro. “Alla scuola Montessori – prosegue il Municipio – sono state sostituite le doghe in legno e riportate al colore originario. L’attacco a terra è stato modificato in modo che il rivestimento in legno non annegasse nella pavimentazione per preservarlo dal deterioramento causato dai ristagni di acqua. E’ stata realizzata una manutenzione straordinaria sulle finestre con la sostituzione dei vetri e degli avvolgibili e della loro sede. Sono state ritinteggiate le aule, le ringhiere e il muretto di recinzione”.