La misura è oramai colma, almeno il Municipio II. Villa Paganini continua a esser chiusa da oltre un mese, senza accenni di possibile riapertura e con possibile ripercussioni per la scuola montessoriana che si trova all’interno, con il rischio che i bambini non possano accedere all’edificio alla riapertura dell’anno scolastico.

Per questo la giunta di via Dire Daua ha emesso un duro comunicato con cui si chiede il drastico intervento del Comune di Roma, responsabile insieme alla Soprintendenza capitolina dello storico parco di via Nomentana: “Da oltre un anno cerchiamo un’interlocuzione istituzionale con gli organi politici e amministrativi competenti del comune di Roma per la manutenzione di Villa Paganini – spiega la nota della Presidente Francesca Del Bello e e degli assessori alla scuola e all’ambiente Emanuele Gisci e Rosario Fabiano -. Il risultato è che ora la villa è chiusa per la terza volta dal 2017 perché gli alberi non sono stati messi in sicurezza. E questo rischia di compromettere la riapertura della scuola che si trova proprio nella villa. Il tempo del dialogo istituzionale con il comune ora è finito“. Il Municipio è pronto a una protesta serrata in caso di ulteriore immobilismo: “Se per il 3 settembre non sarà avvenuta la messa in sicurezza, organizzeremo un sit-in permanente dinanzi ai lucchetti della villa, insieme ai cittadini e ai genitori anche per garantire il diritto allo studio”

I rappresentanti dell’istituzione locale ricostruiscono le ultime mosse tentate per riportare decoro nella Villa, martoriata da troppo tempo da incuria e degrado: “Oggi è partita dal Municipio l’ultima lettera di una serie di documenti per sollecitare un intervento. A maggio 2017 è stata organizzata una pulizia straordinaria delle villa insieme alle associazioni anche come azione simbolica. Sono seguiti un Consiglio straordinario e e alcune mozioni del Consiglio, oltre alle note degli organi di governo. Di tutta risposta non ci è mai stata inviata la relazione del Dipartimento Ambiente sullo stato della villa. Infine – ricordano Del Bello, Gisci e Fabiano – l’area verde della scuola che ospita 150 bambini tra i 3 e i 10 anni del VII Circolo Montessori, viene regolarmente manutenuta dal Municipio mentre il verde della Villa, di competenza comunale, è in stato di abbandono”.

Nella giornata di lunedì Villa Paganini era stata ispezionata da operai del Servizio Giardini, che avevano ribadito la mancanza dei mezzi necessari, un camion con cesta che possa arrivare a 30 metri di altezza, per poter effettuare il taglio degli 8 alberi pericolanti.

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LEGGI lo speciale (a cura di Emiliano Magistri)