13 Luglio 2018 - 16:42 . Salario . Ambiente

Villa Ada, olio nel laghetto. Gli organizzatori dei concerti: “Siamo in regola”

La manifestazione musicale Villa Ada Incontra il Mondo raccoglie da anni la passione di chi ama la musica. In 25 anni sono tante le band che si sono alternate sul palco posto nell’isolotto del laghetto del parco. Allo stesso tempo, però, l’evento ha fatto crescere il malcontento delle diverse associazioni ambientaliste che si occupano della salvaguardia dell’area verde.

 

La convivenza, tra chi chiede spazi per la musica e chi chiede di lasciare libera una villa che vive di sottili equilibri, è difficile, come testimonia un post di Facebook, accompagnato da foto, caricato dall’associazione podistica Leprotti di Villa Ada. Il gruppo podistico ha inserito immagini con la superficie del lago coperta da bolle d’olio. “Il laghetto fa le bolle – scrivono i Leprotti – perché ci scolano gli olii che si usano per cucinare. Ma da dove verranno mai?”.

Da questa mattina le bolle nel laghetto non sono più visibili. Ma ci pensa uno degli organizzatori, Giuseppe Giannetti, a spiegare la situazione a RomaH24. “Abbiamo le documentazioni in regola per attestare il modo in cui smaltiamo l’olio per friggere, e quei documenti sono già stati esaminati e sottoposti a tutti i controlli del caso”, dice Giannetti. E non solo per quanto riguarda il cibo e il suo smaltimento.

Rifiuti, entrata dei mezzi di trasporto nella villa, orario di fine serata. Tutto viene controllato nei minimi dettagli. “Le forze dell’ordine sono sempre qui perché, tra esposti e lamentele, non c’è giorno in cui non vengano a fare un giro di ricognizione. E se la manifestazione va avanti da 25 anni ci sarà un motivo, di certo non facciamo nulla che sia illegale”, sottolinea Giannetti. E in effetti, mentre parliamo con l’organizzatore, entra un camion nel giardino. Sono le 12:15. “Guarda quanto sono precisi. Hanno il permesso di entrare dalle 12 alle 15. Abbiamo scelto le ore più calde così c’è meno gente e disturbiamo il meno possibile”.

 

Nessuna irregolarità. Anzi. Stando a quello che dice a RomaH24 l’organizzatore di “Villa Ada incontra il mondo”, il suo staff provvede alla pulizia di tutta la zona circostante, e a volte anche del laghetto. “Il tubo di scarico necessario alla depurazione dell’acqua è otturato da circa due anni – spiega Giannetti – ma daranno la colpa a noi. Quindi probabilmente, prima di smantellare tutto, lo stureremo”.