24 Settembre 2021 - 7:30 . parioli . Ambiente

Villa Ada, il Casale della Finanziera verso il restauro. Il Comune stanzia 750mila euro, tutti gli interventi previsti

Il casale della Finanziera a Villa Ada
Il casale della Finanziera a Villa Ada

Il Casale della Finanziera, storico edificio di Villa Ada, sarà restaurato. L’annuncio è dell’assessora alle politiche del Verde, Laura Fiorini, che affida la comunicazione al suo profilo Facebook.

Foto dalla pagina Facebook di Laura Fiorini

“Abbiamo investito circa 2.5 milioni di euro per interventi di rigenerazione del patrimonio vegetazionale e sugli immobili di Villa Ada – scrive Fiorini -, 750mila andranno al restauro del Casale della Finanziera e il resto alla cura del patrimonio verde. Per il rifacimento gli edifici, in particolare, il dipartimento Ambiente ha concluso nei mesi scorsi la progettazione definitiva (curata da esperti in restauro di edifici storici) e ora è in attesa del parere della Soprintendenza di Stato. Il Casale della Finanziera è stato dato in concessione, fino ai primi del duemila, a diverse associazioni ed enti che lo hanno utilizzato come sede e per attività di ricerca per vari anni. Dopo anni di abbandono finalmente questa amministrazione ha espresso con atti concreti (stanziamento dei fondi, inserimento nel piano delle opere pubbliche, stesura degli studi di fattibilità e svolgimento delle gare per progettazione definitiva ed esecutiva) la chiara e forte volontà di restituire bellezza a questa meravigliosa Villa storica e permettere ai cittadini di goderne pienamente”.

Gli interventi esterni previsti sono: rifacimento del tetto, manutenzione degli infissi esterni e realizzazione di persiane in legno, rifacimento degli intonaci esterni e nuova tinteggiatura delle superfici, ripristino dei canali di gronda danneggiati, ripristino dei marciapiedi esterni da recuperare, rifacimento di nuova recinzione perimetrale esterna.

Gli interventi interni consistono, invece, nella sostituzione degli infissi, rifacimento dell’impianto elettrico e di altri impianti (riscaldamento, idrico-sanitario, etc.), rifacimento degli intonaci e tinteggiatura delle superfici, sostituzione della pavimentazione. Il progetto prevede anche bagni pubblici e spazi destinati a servizi amministrativi.