24 Maggio 2018 - 14:03 . Trieste . Degrado
Via San Marino, il danno e la beffa: il Servizio Giardini preleva i rami ma lascia i tronchi
In via San Marino la situazione è talmente paradossale da sembrare kafkiana. Poco più di due settimane fa avevamo pubblicato un articolo sui rami abbandonati lungo la strada, un cumulo di arbusti secchi, davanti ad un negozio, potenzialmente pericoloso per il rischio incendi. Siamo tornati su questa traversa di via di San’Agnese per verificare se qualcosa fosse cambiato ma Pier Raniero Sciarra, il proprietario dell’attività commerciale “prigioniera” dei rami, ha raccontato sconsolato cosa è successo: “Abbiamo chiamato più volte il numero telefonico del Comune per i cittadini, lo 060606, sollecitando un intervento, ma da lì ci hanno rimbalzato a una serie di altri uffici fino ad arrivare al Servizio Giardini, dove ci han spiegato che non hanno giardinieri a sufficienza per risolvere la faccenda con tempestività”. Fini qui ascoltiamo una storia ordinaria dei rapporti con la burocrazia della città, ma la beffa successiva è disarmante: “Pochi giorni fa alcuni operai sono effettivamente passati con un furgoncino, ma hanno rimosso solo i rami secchi. A loro avviso il tronco era di competenza del II Municipio”.
Sul tratto di strada, ancora recintato dai nastri segnaletici, i due spezzoni di tronchi rimangono ancora lì, in attesa che qualcuno venga a prelevarli, ma il marciapiede è totalmente spaccato e sollevato rispetto al terreno. All’incuria si aggiunge poi l’inciviltà di chi usa le crepe nell’asfalto come pattumiera: pacchetti di sigarette vuote, un lettore cd di un computer e addirittura un vaso di fiori secchi: “Evidentemente penseranno che questo angolo di Via San Marino sia diventato la latrina della zona”, conclude sconsolato Pier Raniero, che gioco forza dovrà continuare a convivere con il residuo della nevicata dello scorso 26 febbraio.